Cosa succede dopo “Spider-Man: No Way Home” lo rivela Kevin Feige della Marvel
Il presidente dei Marvel Studios ha annunciato di voler continuare a lavorare con Sony per sviluppare nuovi film con l'Uomo Ragno
Spider-Man: No Way Home si è confermato essere il film più gettonato dell’ultima settimana al cinema. E, mentre il botteghino raggiunge vette vertiginose, il presidente dei Marvel Studios ha già detto la sua in merito al futuro dell’Uomo Ragno di Tom Holland. Dopo alcune voci di corridoio e l’intervento di Amy Pascal della Sony, anche Kevin Feige ha confermato che sono aperte le trattative relative ad altri progetti di Spider-Man. Soltanto pochi giorni fa, Tom Holland ha dichiarato di volersi concedere anche altre esperienze e di non voler monopolizzare un personaggio così amato dell’universo Marvel. Tuttavia sia Sony che Marvel sembrano essere di tutt’altro avviso. Pur non conoscendo dettagli concreti circa il futuro, come riporta Collider è probabile che Spider-Man possa riallacciarsi ad altre pellicole come il Venom di Tom Hardy e Morbius con Jared Leto.
Il futuro di Spider-Man dopo No Way Home secondo Kevin Feige
Ragionando sul futuro, Kevin Feige ha spiegato a The Hollywood Reporter: “Amy Pacsal e io, Disney e Sony, stiamo parlando o meglio iniziando a sviluppare dove la storia si dirige dopo, cosa che dico apertamente solo perché non voglio che i fan subiscano alcun trauma da separazione come quello che è successo dopo Far From Home. Questa volta non accadrà“. Il presidente dell’MCU si riferisce alla faida scoppiata nel 2019 fra Marvel e Sony per i diritti di co-distribuzione. Dopo un periodo di forte tensione, per fortuna l’allarme è rientrato.
In merito agli sviluppi futuri, Amy Pascal affronta il finale di Spider-Man: No Way Home. Attenzione: se non avete visto il film, potrebbero seguire spoiler. “Alla fine del film che abbiamo appena realizzato, vediamo Spider-man prendere una decisione epocale, una scelta che non ha mai fatto prima d’ora. Si tratta di un sacrificio e questo ci dà molto su cui lavorare per il prossimo film“. Non a caso, la produttrice della Sony già in precedenza aveva affermato che Spider-Man non avrebbe terminato così la sua corsa. “Questo non è l’ultimo film che la Sony farà con la Marvel“, aveva raccontato, per poi specificare: “Questo non è l’ultimo film di Spider-Man”.
A Zendaya e Tom Holland fu sconsigliato di frequentarsi sul set
Amy Pascal è convinta di poter realizzare un’altra trilogia con protagonista Tom Holland. “Ci stiamo preparando a realizzare il prossimo film di Spider-Man con Tom Holland e la Marvel. Stiamo pensando ad una nuova trilogia, quindi valutaremo come farlo. E non è neanche l’ultimo dei nostri film nell’MCU“, ha garantito la Pascal.
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Per Tom Holland, il set di Spider-Man è stato importante anche a livello sentimentale perché è qui che ha conosciuto Zendaya. L’attrice, che interpreta MJ nella pellicola, è diventata la sua partner anche nella vita reale (nonostante anni di indiscrezioni mai confermate dai diretti interessati). E pare che in principio Amy Pascal abbia sconsigliato ai due attori di avvicinarsi sentimentalmente. “Ho preso Tom e Zendaya da parte, ognuno singolarmente, quando li abbiamo scelti per la prima volta e ho cercato di essere molto chiara. Evitatelo, o almeno cercate di non farlo“. La produttrice ha spiegato di aver dato lo stesso consiglio a Andrew Garfield ed Emma Stone sul set di The Amazing Spider-Man. “Ho fatto lo stesso con Andrew ed Emma. Può solo complicare le cose, sai? E tutti mi hanno ignorata“.
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