Gessica Lattuca, la testimone rivela: “La ragazza è viva, l’ho vista”
Gessica Lattuca potrebbe davvero essere ancora viva? Il dubbio sorge spontaneo dopo la dichiarazione di una nuova testimonianza giusta ai microfoni dei cronisti de “La Vita In Diretta“. Una donna che avrebbe visto Gessica Lattuca, la sera della scomparsa. “La ragazza era ubriaca, quasi barcollava“, afferma la donna alla giornalista Rai.
Gessica Lattuca è sepolta nel cimitero: il loculo indicato da una testimone verrà aperto
Potrebbe arrivare presto ad una svolta il caso di Gessica Lattuca, una testimone avrebbe dichiarato di sapere dove si trovi il corpo della ragazza. La donna avrebbe indicato il luogo del cimitero di Favara dove sarebbe stato occultato il cadavere della giovane. Oggi inquirenti e forze dell’Ordine dovrebbe iniziare le procedure di apertura del loculo indicato. Una folla di curiosi ha già circondato il cimitero di Favara.
La storia di Gessica Lattuca
Era il 12 agosto 2018 quando di Gessica Lattuca si sono perse le tracce. Giovane mamma di quattro figli, si teme che sia stata brutalmente assassinata. Una clamorosa testimonianza, riportata sul settimanale Giallo, potrebbe risolvere il mistero della sua scomparsa. “Gessica è stata uccisa. Il suo corpo è in un loculo del cimitero di Piana Traversa a Favara. Conosco chi è coinvolto nel suo delitto e ho diversi documenti che lo provano”.
Regna ancora il mistero più fitto sulla scomparsa di Gessica Lattuca, la giovane mamma di quattro figli scomparsa da Favara il 12 agosto scorso. Fondamentale la testimonianza di una donna, che potrebbe rappresentare una svolta. Una pensionata sostiene che Gessica sia stata assassinata e il suo corpo nascosto in un loculo del cimitero di Piana Traversa a Favara. Ma chi è questa super testimone? Come scrive Giallo, si tratterebbe di una pensionata che vive nella stessa zona della 27enne. Una donna conosciuta da tutti come una persona perbene, attendibile, istruita e che non ha mai avuto legami con gli ambienti malavitosi.
Secondo quanto affermato dalla donna, la giovane sarebbe stata uccisa la stessa sera in cui è scomparsa. Gessica sarebbe stata punita per aver messo in atto un ricatto sessuale a scopo estorsivo ai danni di un abitante del luogo. La supertestimone è così sicura di quello che afferma da dirsi addirittura disponibile a fornire il nome dell’assassino.
Nel frattempo, già da qualche mese, l’amministrazione comunale di Favara starebbe procedendo all’estumulazione di alcune salme per traslarle nell’ossario, per svolgere interventi di ristrutturazione dei loculi e delle cappelle. Ma non è tutto qui. Si è infatti aggravata la posizione di Filippo Russotto, ex compagno della 27enne e padre di tre dei quattro figli. L’uomo risulta essere indagato per sequestro di persona, maltrattamenti e occultamento di cadavere.
La pista del giro di prostituzione e dei ricatti “a luci rosse”
Il caso di Gessica Lattuca ha coinvolto diverse piste investigative. Una di queste riguarda il giro di prostituzione della zona in cui pare che la 27enne sia stata coinvolta dal suo ex datore di lavoro Gaspare Volpe. In questo giro, sarebbero coinvolte non solo ragazze residenti a Favara, ma anche ad Agrigento e Castrofilippo. Gli incontri fra queste e i clienti sarebbero avvenuti in località appartate, lontane da occhi indiscreti e spesso in autovetture o in casolari di campagna in disuso. Pare, inoltre, che alcune delle ragazze coinvolte fossero solite filmare le effusioni con un cellulare nascosto nelle borsette.
Gli investigatori avrebbero infatti sequestrato i cellulari delle giovani e scoperto che queste ricattavano abitualmente i clienti. Con i riscontri tecnici sono stati trovati ed acquisiti dagli inquirenti alcuni video sugli smartphone. I filmati mostrano effettivamente che le estorsioni a luci rosse avvenivano realmente in quanto i fotogrammi mostrano, effusioni intime ed alcuni palpeggiamenti girati all’insaputa dei clienti.
La famiglia di Gessica ha, però, sempre negato il coinvolgimento della ragazza nel giro di prostituzione. In particolare, Giuseppina Caramanno, la madre della 27 enne aveva dichiarato: “Non esiste che mia figlia si prostituiva. Queste cose le smentisco, mia figlia non lo ha mai fatto. Io a Favara sono piena di amici e se mia figlia si fosse
Gessica Lattuca, ultime notizie: in corso verifiche su testimonianze
Di Gessica Lattuca, giovane mamma favarese, non si hanno più notizie dal 12 agosto 2018. Recentemente, Giuseppe Lattuca, padre della 27enne, è uscito dal carcere e ha svelato di essere a conoscenza del luogo dove potrebbe essere stato nascosto il corpo della ragazza. Il racconto dell’uomo sarebbe supportato dalle dichiarazioni di una super testimone, la cui attendibilità è ora al vaglio della procura di Agrigento. Secondo questa testimonianza, il cadavere di Gessica sarebbe nascosto nel cimitero comunale, a due passi dall’abitazione materna. Il racconto della teste chiave della vicenda, inoltre, indicherebbe con esattezza il punto del luogo dove sarebbe stato sepolto il corpo: all’interno di una tomba. Come scrive Leggo, il racconto della super testimone è ancora al vaglio degli inquirenti che ne stanno verificando l’attendibilità.
Gli ultimi aggiornamenti
Dal giorno della scomparsa di Gessica, diverse sono state le piste battute dagli investigatori. Venerdì è tornato in libertà per decorrenza dei termini di custodia cautelare, Gerlando Russotto, nipote di Filippo ex compagno della 27enne scomparsa. L”uomo finì in carcere perché tirato in ballo da Mario Rizzo, collaboratore di giustizia ed ex cognato. Inizialmente una delle ipotesi prese in considerazione dai detective fu proprio quella che portava alla faida di malavita organizzata Belga Favarese. Si ipotizzò che qualcuno l’avesse prima sequestrata e poi assassinata per punire Russotto per uno sgarro maturato nel contesto malavitoso.
Gerlando Russotto accusato del tentato omicidio di Saverio Sacco, un ristoratore di Porto Empedocle trapiantato a Liegi in Belgio. L’ agguato – secondo l’ accusa per le dichiarazioni del collaboratore Rizzo – sarebbe scaturito proprio per questioni legate agli stupefacenti. Nelle ultime ore, inoltre, l’avvocato Salvatore Cusumano, difensore anche di FIlippo Russotto, è riuscito a far cadere la pesante accusa di tentato omicidio e farla derubricare in quella meno grave di lesioni.
Leggo riporta anche che in questi giorni è in corso un nuovo esame investigativo più approfondito riguardo le testimonianze rese immediatamente dopo la scomparsa di Gessica. Qualcosa negli orari degli ultimi avvistamenti forse non torna, tanto che verrà riascoltato dai carabinieri anche il fratello Enzo, l’ultimo ad aver visto la sorella prima che questa svanisse nel nulla. L’ex compagno Filippo rimane per ora l’unico indagato per il reati di maltrattamenti, sequestro di persona ed occultamento di cadavere.
Gessica Lattuca, la madre commenta le nuove accuse a Russotto
“Spero davvero che non sia lui. Dopo mia figlia, anche lui… Spero con tutto il mio cuore che non sia lui. Se qualcuno ha fatto del male a mia figlia, spero sia un estraneo“, questo il commento di Giuseppina Caramanno, madre di Gessica, ai microfoni di Rai 1. Anche il fratello di Gessica, Enzo Lattuca, non crede che Filippo Russotto possa essere responsabile della scomparsa della figlia: “Dal primo giorno lo difendo e lo faccio ancora. Per me non è stato lui. L’ha presa male, ribadisce la sua innocenza. Mi ha detto di non c’entrare nulla, che amava Gessica e l’ama tuttora. Lo conosco da venti anni, non è una persona in grado di fare una cosa del genere… Lui non c’entra nulla con questa scomparsa“. Il padre di Gessica invece non lo difende: “Io non mi fido di nessuno“.