Rincari bollette: la regina Elisabetta potrebbe pagare 200 mila sterline in più
Le residenze reali consumano molta energia per l'illuminazione e il riscaldamento
L’aumento delle bollette riguarda proprio chiunque e in ogni paese. Secondo quanto riferiscono i media inglesi, la regina Elisabetta potrebbe vedere le bollette di Buckingham Palace aumentare di circa 200 mila sterline.
La crisi e l’aumento del costo della vita, infatti, ha colpito nelle ultime settimane anche il Regno Unito. Nel paese, dunque, le bollette di gas ed elettricità potrebbero subire prossimamente un aumento fino al 54% solo nel mese di aprile.
Anche se la regina Elisabetta risiede oramai dall’inizio della pandemia al Castello di Windsor, Buckingham Palace rimane la residenza ufficiale. Si tratta di un palazzo che vanta ben 775 camere. Ciò comporta, ovviamente, un consumo che è fuori dall’ordinario. Proprio per questi motivi, il servizio di riscaldamento intelligente Boxt, ha stimato un consumo con una bolletta energetica 263.342,94 sterline.
Di quanto aumenterà la bolletta della regina Elisabetta
Il rincaro delle bollette che riguardano le utenze di luce e gas non riguarda quindi solo l’Italia. Nel Regno Unito, infatti, il nuovo limite, calcolato dal regolatore Ofgem, sarà fissato ad aprile a seguito del forte aumento dei prezzi del gas all’ingrosso negli ultimi mesi, milioni di famiglie vedranno aumentare i prezzi. Si stima che ogni famiglia pagherà circa 693 sterline in più all’anno.
Nella residenza ufficiale della regina Elisabetta, però, questa cifra potrebbe aumentare a dismisura arrivando a ben 200 mila sterline all’anno. In questo modo la bolletta della Sovrana toccherebbe il picco di 476.790,95 sterline entro il 2022. A conti fatti, dunque, Buckingham Palace consumerebbe l’equivalente di 826 famiglia del Regno Unito.
Per questo motivo, dunque, le residenze reali di tutto il paese si sono già messe in moto per ridurre quanto più possibile i consumi energetici. All’interno del sito web della Royal Household si legge una nota con queste parole: “Il personale di tutta la Royal Household lavora duramente per ridurre l’energia utilizzata per riscaldare, illuminare e raffreddare i nostri edifici. Il consumo di energia è monitorato attraverso una rete di oltre 60 contatori intelligenti installati in tutta la tenuta“.
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Come ha rivelato l’Express.co.uk, però, ci sono altri fattori che potrebbero determinare gli aumenti dei costi in bolletta. Buckingham Palace è stato originariamente costruito nel 1703 e, sebbene abbia avuto numerosi interventi di ristrutturazione da allora, alcuni dei suoi sistemi sono ancora molto antichi. Alcuni radiatori del Palazzo della regina Elisabetta, ad esempio, hanno più di 60 anni mentre i sistemi di riscaldamento e il cablaggio elettrico risalgono agli Anni Cinquanta. I sistemi più vecchi, dunque, sono significativamente meno efficienti dal punto di vista energetico.
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