Ieri, lunedì 4 maggio, su Sky Uno è partita la seconda stagione di Rds Academy, il programma con Anna Pettinelli, Matteo Maffucci degli Zero Assoluto e Giuseppe Cruciani alla ricerca del nuovo speaker per la nota emittente radiofonica. Sono cinquanta gli aspiranti conduttori (anche se solo otto entreranno a far parte della scuola) e tra di loro c’è anche una vecchia conoscenza del piccolo schermo: si tratta di Diletta Di Tanno, concorrente della tredicesima edizione del Grande Fratello. La ragazza ha sempre sognato di fare questo lavoro: “In realtà – ha dichiarato lo scorso anno attraverso un’intervista a Velvet Gossip – vorrei entrare a far parte del mondo radiofonico perché mi piace molto parlare e vorrei imparare il mestiere della speaker“.
Così per qualche tempo ha partecipato alla trasmissione Non succederà più di Giada Di Miceli su Radio Radio ed ora vuole fare sul serio. Si è presentata al provino con il fidanzato Roberto Ruberti, conosciuto proprio durante l’esperienza nel reality show di Canale 5, ed è riuscita a passare il primo turno. Ha confessato di non aver mai fatto radio e per questo motivo è stata premiata la sua sincerità: “Parti troppo indietro rispetto agli altri concorrenti“, ha commentato Maffucci; “La mia tentazione è dirti di no, ma puoi tenerti le cuffie“, ha aggiunto Cruciani. La Di Tanno però non ha detto proprio tutto, visto che ha omesso la sua partecipazione al Grande Fratello: per sua volontà o per quella degli autori della trasmissione?
Ora non resta che aspettare la prossima prova e sperare che passi alla selezione successiva. Sicuramente a fare il tifo per lei ci sarà sempre il compagno: la storia con Roberto procede a gonfie vele, nonostante le malelingue. “Se decidiamo di chiudere avvertiamo non vi preoccupate – ha scritto lui qualche giorno fa nella sua pagina ufficiale di Facebook per smentire le voci di una presunta rottura – ma non facciamo diventare la curiosità lecita, insistenza morbosa… Vi confesso che non percepisco affetto in quelle domande ma solo cazzeggiamento da cronaca rosa e noi non siamo davvero i tipi che alimentano quella roba li“.
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