Il principe Andrea pronto a pagare 10 milioni per chiudere il processo con Virginia Giuffre
Secondo i legali è l'opzione meno disastrosa che ha a disposizione
Oramai è ufficiale che il principe Andrea dovrà affrontare in tribunale le accuse di abusi sessuali presentata da Virginia Giuffre. La decisione del giudice di ieri ha creato scompiglio nel Regno Unito, dove lo scandalo – già nell’aria da tempo – si è palesato. Secondo quello che rivela in esclusiva il The Sun, però, Andrea è pronto a pagare 10 milioni di sterline ricavati dalla vendita del suo chalet svizzero in un accordo extragiudiziale con l’accusatrice.
Il principe Andrea è pronto a pagare la sua accusatrice?
Esperti legali affermano che pagare Virginia Giuffre sia “l’opzione meno peggiore” per il principe Andrea. Dopo che il giudice ha stabilito che le accuse di abusi sessuali rivolte da Virginia Giuffre debbano essere ascoltate in tribunale, al duca non rimangono molte carte da giocare. Nella giornata di ieri, 12 gennaio, infatti, il tribunale di New York ha respinto la richiesta di archiviazione del caso posta dagli avvocati del principe. Il processo, dunque, si farà. E questo significa che il terzogenito della regina Elisabetta dovrà affrontare il processo con tutti i suoi effetti. Di certo una causa per abusi sessuali non è quello che ci si aspettava nell’anno in cui la monarchia sta concentrando ogni sforzo per celebrare il Giubileo di Platino della Sovrana.
Proprio per questo motivo, dunque, gli esperti ritengono che il duca di York sia pronto a fare “tutto ciò che è necessario” per fermare il suo caso di abusi sessuali che getta una macchia sui festeggiamenti del regno della madre. Anche l’avvocato della Giuffre ieri sera ha dichiarato al The Sun che “un accordo è sempre una possibilità“, mentre gli esperti hanno confermato che è l’opzione “meno disastrosa“.
La causa potrebbe essere risolta dalla vendita dello chalet in Svizzera
Secondo quello che riporta il tabloid inglese gli alti funzionari reali stanno esortando in massa il principe Andrea a trovare una soluzione il prima possibile per impedirgli di trascinare “l’intera monarchia nel fango“. Sebbene la sua reputazione sia irrimediabilmente compromessa, il duca può ancora evitare di coinvolgere la Famiglia Reale.
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La scorsa notte il suo team legale ha lavorato alle trattative nel mezzo di quella che gli esperti hanno definito la “più grande crisi costituzionale a memoria d’uomo“. La chiave per risolvere i problemi, dunque, potrebbe essere il suo chalet a Verbier, in Svizzera. Dalla vendita, di circa 10 milioni, potrebbe ricavare la somma necessaria a trovare un accordo con Virginia Giuffre. Intanto Buckingham Palace non ha commentato e si pensa che la Famiglia Reale si terrà lontana il più possibile dalla faccenda. Non si esclude che il principe venga presto spogliato dei titoli e delle onorificenze militari.
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