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Belen Rodriguez contro Novella 2000: lo sfogo su Facebook e i commenti dei fan

Belen Rodriguez evidentemente non ne può più. Sarà lo stress da matrimonio (ormai alle nozze con Stefano De Martino manca poco meno di una settimana), sarà che i giornalisti non la lasciano mai in pace con i continui gossip (come la scelta del prete per celebrare la cerimonia) e sarà che anche i paparazzi la seguono ovunque. Però quando con lei c’è Santiago cambia tutto. Si tratta di un bambino e quindi la mamma cerca di proteggerlo come può. Belen respinge sempre in tutti i modi i fotografi e adesso decide di scagliarsi contro Novella 2000.

“Povera novella 2000! Non vende più una coppia e per richiamare l’attenzione deve denigrare i personaggi“, scrive la showgirl sulla sua pagina ufficiale di Facebook. Sì, perché a volte una querela non basta. Le parole su Internet vanno dritte alla gente, senza filtri e senza menzogne. Con un semplice messaggio la verità arriva più in fretta.

“Cara Novella qui si parla di un argomento delicato, non è una questione di stress come amate definirla voi, ma ben più complicato. E ve lo spiego in una semplice frase, se ancora una volta qualche paparazzo inesperto avvicina così tanto l’obiettivo fotografico da mettere in pericolo mio figlio, lo respingerò ancora, ancora e ancora… D’altronde tutte le mamme farebbero così”.

Cosa ne pensano però gli internauti? A quanto pare non sembrano molto a favore delle parole della Rodriguez: Belen tu dovresti imparare un po’ di discrezione… In effetti i paparazzi potrebbero evitare di inseguirti e fotografarti tanto il tuo profilo di Facebook offre una vasta gamma di foto dei tuoi momenti intimi con Stefano, con il bambino, quando vai in bagno, quando ti lavi i denti…”, “Brava… Continua a sputare nel piatto dove hai mangiato! Se non era per Novella 2000 e altro gossip in generale a te che ti conosceva???”, “Non puoi pretendere di essere famosa… Ammirata… E avere una vita privata come quella di un normalissimo mortale…“.

Foto by Facebook

Samantha Suriani

Toglietemi tutto, ma non la musica, il buon cibo…e la tinta rossa. Potrei diventare pericolosa.

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