Nella tappa 7 di Pechino Express i viaggiatori arrivano in Giordania per una spettacolare ed estenuante prova nel deserto. I concorrenti, infatti, attraversano 293 km lungo tutto il Paese, dal mar Rosso al traguardo nell’incantevole area archeologica di Petra.
Per la settima puntata di Pechino Express le cinque coppie di viaggiatori in gara sono arrivate in un posto ricco di fascino e storia. Guidate da Enzo Miccio anche per questo nuovo tratto della Rotta dei Sultani, i viaggiatori hanno percorso quasi 300 chilometri partendo dal mar Rosso e attraversando la Giordania in lungo e in largo.
Passando per il deserto di Wadi Rum, fino all’incantevole Petra, i viaggiatori si cimentano in missioni sempre più dure. Tra queste una prova vantaggio estenuante nel deserto con tanto di dromedari e il fatidico momento della bandiera nera di Pechino Express. Con questa prova, più veloci e scaltri gli Sciacalli Aurora Leone e Fru, mentre Italia-Brasile Nikita Pelizon e Helena Prestes, si trovano davanti al verdetto della busta nera, che le ha graziate con una puntata non eliminatoria.
Boom di ascolti per la settima puntata di Pechino Express
Con la settima puntata di Pechino Express gli ascolti crescono ancora, arrivando al miglior risultato stagionale: 458mila spettatori medi, in crescita del +29% rispetto alla scorsa settimana, con il 60% di permanenza (in aumento di altri 3 punti percentuali sulla puntata precedente) e una share dell’1,7%. I risultati sono ottimi anche sui social, dove è stato il programma più commentato in assoluto del prime-time.
L’hashtag ufficiale #PechinoExpress, oltre a restare nella classifica dei Trending Topic italiana per tutta la notte, è entrato anche tra i TT mondiali. Per la settima tappa, il viaggio dei concorrenti è cominciato sulle spiagge del Mar Rosso, per poi dirigersi nella vicina Aqaba. Per la prima notte in Giordania cercare alloggio è stato difficile, ma alla fine i concorrenti hanno scoperto nel popolo giordano una cultura molto ospitale. Nel secondo giorno, i viaggiatori sono andati alla scoperta del deserto rosso giordano: lo spettacolare Wadi Rum.
Qui hanno affrontato un faticosissimo percorso sulle orme dei beduini, seguendo per ben 11 km le indicazioni di una mappa. Ad un certo punto la stanchezza si è fatta sentire per tutti i viaggiatori. A vincere è stata nuovamente la coppia Italia-Brasile che si è così aggiudicata il vantaggio della classifica finale. Ripartita la gara, con direzione Petra, gli scambi di bandiera nera sono stati numerosi e inaspettati. Per raggiungere il tappeto rosso di Pechino Express, i viaggiatori hanno percorso il siq, la gola incredibilmente suggestiva che porta alla famosa tomba del re nabateo Areta III. Sono proprio le vincitrici della prova nel deserto a saltare sul tappeto con la bandiera nera tra le mani, annullando dunque il vantaggio guadagnato.
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