Katherine Heigl ha lasciato Grey’s Anatomy da anni, ma già nel 2009 aveva denunciato gli orari disumani sul set, oggi confermati anche da Ellen Pompeo, che ha definito la collega “coraggiosa” per averne parlato.
L’uscita di scena di Katherine Heigl da Grey’s Anatomy è stata accompagnata negli anni da diverse voci di corridoio. Alcune sono state affrontate dalla diretta interessata, come il fatto di non andare più d’accordo con Shonda Rhimes. Altre invece sono state risucchiate dall’ignoto e probabilmente non saranno mai smentite né confermate. Ma Ellen Pompeo di recente ha appoggiato l’ex collega del medical drama, dandole ragione quantomeno su un commento.
Katherine Heigl ha interpretato Izzie in Grey’s Anatomy, un personaggio tormentato uscito di scena dopo aver lottato duramente contro un tumore al cervello. Sono trascorsi anni dal suo addio, eppure l’attrice non ha dimenticato il successo raggiunto con quella serie TV, né i traguardi arrivati anche dopo la sua uscita di scena. In un commento del 2009 rilasciato ai microfoni di The Late Show With David Letterman, Katherine Heigl ha spiegato che sul set di Grey’s Anatomy l’orario di lavoro era molto lungo e difficile da gestire. Ed Ellen Pompeo, pochi giorni fa, ha confermato la sua versione commentandola nel suo podcast.
La denuncia di Katherine Heigl confermata da Ellen Pompeo a distanza di anni
All’epoca, Grey’s Anatomy era giunto alla sua sesta stagione ed era nel pieno della sua gloria. Tuttavia, per Katherine Heigl, l’orario di lavoro era fin troppo pesante. “Continuerò a dirlo perché spero che li metta in imbarazzo“, aveva spiegato allora, sottolineando che la sua giornata lavorativa era di circa 17 ore, una scelta che ha definito “meschina e crudele“.
A distanza di oltre dieci anni da quell’appunto, Ellen Pompeo – tra le poche regular ad essere rimaste sin dall’inizio nel medical drama – ha confermato quanto detto da Katherine Heigl tempo addietro. “Ricordo che Katherine Heigl ha detto qualcosa in un talk show riguardo le ore folli di lavoro e aveva ragione al 100%. Se l’avesse detto oggi probabilmente sarebbe diventata un’eroina. Ma lei anticipa i tempi, ha fatto una dichiarazione su quegli orari folli ed è stata definita ingrata per questo“. Per Ellen Pompeo, la sua ex collega è stata completamente onesta a denunciare quella crudeltà sul set di Grey’s Anatomy e, per questo, l’ha definita “tremendamente coraggiosa per averlo detto. Diceva la verità, non stava mentendo“.
E quelle condizioni di lavoro hanno poi spinto Katherine Heigl a lasciare il set, motivazioni arrivate soltanto anni dopo. L’attrice ne aveva parlato anche sui social negli ultimi anni. “Alcuni di voi ricorderanno che, più di dieci anni fa, fui molto chiara nel raccontare l’assurdità degli orari di lavoro a cui le troupe e gli attori erano costretti dalla produzione. Stiamo facendo intrattenimento. Non stiamo risolvendo la fame nel mondo o curando il cancro. Stiamo raccontando storie. Quando, però, la produzione raggiunge l’ora 14 e oltre, il team torna a casa stanchissimo. Quando ho parlato per la prima volta, stavo parlando a nome mio e della mia troupe in Grey’s Anatomy. Oggi le cose sono un po’ diverse per me. Sono nella fortunata posizione di poter dire di no“.
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