Il 13 aprile si celebra annualmente la Giornata Internazionale del Bacio. Per l’occasione, abbiamo selezionato dieci diverse scene ad hoc che ci hanno incantato sul grande schermo. Dai classici un po’ datati – ma sempre attuali – alle novità degli ultimi anni, per celebrare l’universalità dell’amore.
Non esiste gesto più semplice ed esplicativo di un bacio per dimostrare l’amore. Decantato dai poeti, celebrato da artisti, ha trovato via d’espressione anche grazie alla magia del grande schermo. E proprio della sua potenza visiva ce ne ha fornito un illustre esempio Giuseppe Tornatore con il suo capolavoro Nuovo Cinema Paradiso, Premio Oscar per il Miglior Film Straniero nel 1990. La scena finale, che in uno struggente montaggio passava in rassegna i migliori baci della storia del cinema è difatti una delle sequenze ancora oggi più decantate.
Ma perché si celebra proprio oggi la Giornata Internazionale del Bacio? Esattamente il 13 aprile di qualche anno fa, una coppia ha segnato il record per il bacio più lungo della storia, durato 46 ore. Il primato è stato in seguito battuto quando un’altra coppia tailandese ha tenuto strette le rispettive labbra per 58 ore. Sicuramente, le scene in questione hanno avuto una durata decisamente, ma la magia scaturita dietro quel gesto non ne ha risentito, anzi. Scopriamo dunque le pellicole selezionate.
10. Giornata Internazionale del Bacio: partiamo da Spiderman
Come sì può dimenticare il celebre bacio capovolto che (il primo) Peter Parker, sotto le spoglie di Spiderman e Mary Jane si sono scambiati sotto lo scrosciare incessante della pioggia? Impossibile farlo. E proprio da quella scena abbiamo scelto di partire per celebrare la Giornata Internazionale del Bacio. Capovolgendo – letteralmente – uno dei luoghi comuni più celebri del cinema – il bacio sotto la pioggia, per l’appunto – Sam Raimi, con il suo Spiderman del 2002, ci ha offerto un momento di inaspettata magia e grande romanticismo, in un lungometraggio targato Marvel.
9. Il diario di Bridget Jones
Prendi Orgoglio e Pregiudizio e riadattalo alla Londra Anni Duemila: al posto della Lizzy Bennet avrà una single trentenne, irresistibile, un po’ (tanto) impacciata, incline al fumo e all’alcol come protagonista. Quella trentenne è Bridget Jones, personaggio principale de Il diario di Bridget Jones (2001). Da maldestra impiegata, finirà per essere contesa tra il suo capo, il donnaiolo Daniel Cleaver (Hugh Grant) e il perfetto gentleman – forse troppo – Mark Darcy (Colin Firth). E proprio con quest’ultimo, l’imbranata Bridget (Renée Zellweger) ci ha regalato un dei baci più romantici di sempre sotto la neve, al termine della pellicola. Una scena che non potevamo non menzionare in occasione della Giornata Internazionale del Bacio.
8. Pretty Woman
Dalla trasposizione in chiave moderna di Orgoglio e Pregiudizio al riadattamento di Cenerentola, il passo è breve e Pretty Woman ce lo insegna. Cult intramontabile degli Anni Novanta, vede Julia Roberts e Richard Gere nei rispettivi panni di Vivian ed Edward, una “signora della notte” e un uomo d’affari. Dopo aver stretto un accordo, in base al quale lei dovrà rimanere al suo fianco per una cifra da capogiro, tra i due subentreranno i sentimenti, che culmineranno nella romantica scena finale. Il tutto sugellato da un bacio, con musica trionfate in sottofondo, al termine della quale una voce fuori campo chioserà infine: “Questa è Hollywood! Continuate a sognare, si deve continuare a sognare!” E con questo bacio, Edward e Vivian sono riusciti nell’impresa di farci sognare.
7. Dirty Dancing
“Nessuno mette Baby in un angolo!” – e pensare che l’indimenticato Patrick Swayze neanche voleva pronunciare questa battuta! Il riferimento è chiaro a tutti: Dirty Dancing. Cult intramontabile degli Anni Ottanta, vede come protagonisti Swayze e Jennifer Grey nei rispettivi panni Johnny Castle e Frances “Baby” Houseman. Nonostante fossero risapute le antipatie tra i due interpreti protagonisti, la coppia ci ha regalato uno dei baci più intensi e sensuali della storia del cinema. I due meritano dunque un posto nella classifica per celebrare la Giornata Internazionale del Bacio.
6. Ghost
Troviamo ancora una volta Patrick Swayze, che tra gli Anni Ottanta e Novanta ha dato il meglio di sé. In questo caso, un’altra grande interpretazione ha contribuito a rendere il suo nome immortale: quella di Sam Wheat in Ghost, al fianco di Demi Moore e Whoppi Goldberg. Distribuito nelle sale lo stesso anno di Pretty Woman, riscosse un enorme successo di pubblico divenendo il maggior incasso del 1990. Dramma sentimentale a tinte sovrannaturali, è ancora oggi saldamente ancorato nell’immaginario collettivo grazie anche alla celebre sequenza con l’emozionante e suggestiva Unchained Melody, mentre i due protagonisti realizzano un vaso di creta.
5. Chiamami col tuo nome
Basato sull’omonimo romanzo di André Aciman, Chiamami col tuo nome racconta la storia d’amore tra il giovane Elio Perlman (Timothée Chalamet) e Oliver (Armie Hammer), vissuta in un’afosa estate nel cremasco nel 1983. Diretto da Luca Guadagnino, il film ha ricevuto quattro nomination ai Premi Oscar 2018, raccontando una storia sospesa nel tempo, nonostante le precise coordinate di tempo e spazio. Una storia che ha il sapore di eternità e che mostra tutta la forza viscerale dell’amore, dalla sua intensità fino al dolore, una volta terminato. A rendere il tutto così autentico è anche la naturale alchimia dei due protagonisti, che riescono a restituire una caratterizzazione lontana dagli stereotipi di genere in cui spesso si rischia di incappare nella rappresentazione LGBTQI+ al cinema.
4. Colazione da Tiffany
Forse tra i più famosi baci sotto la pioggia, quello tra Holly alias l’iconica Audrey Hepburn e Paul (George Peppard) in Colazione da Tiffany ha segnato un’epoca. Subito dopo aver ritrovato il suo gatto in un vicolo di una piovosa New York, la donna si scambia dunque un gesto inequivocabile con lo scrittore Paul, a conclusione della pellicola. Insomma, il film termina con una promessa implicita: quella di un amore nascente, che ha fatto sognare milioni di spettatori. Doveroso, perciò, inserirlo in questa classifica per la Giornata Internazionale del Bacio.
3. Titanic
A lungo in vetta nella classifica dei film con il maggior incasso di sempre, battuto solo da Avatar (dello stesso James Cameron) e Avengers: Endgame, Titanic ci ha regalato una delle coppie più amate del grande schermo, ovvero Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Nei rispettivi panni di Jack Dawson e Rose DeWitt Bukater ci hanno emozionato con la loro spontanea chimica, che li ha uniti anche nella vita al di fuori dal set (esclusivamente in amicizia, si intende). E come dimenticare il celebre bacio sul ponte della nave? Quel “Jack, sto volando“, avvolti dalla luce del crepuscolo e circondati e dall’oceano sconfinato? Impossibile.
2. Casablanca
Qui dobbiamo necessariamente riavvolgere il tempo, fino al 1942. Casablanca è un must imperdibile, grazie alle performance immortali di Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, nei rispettivi panni di Rick e Ilsa. Il cult ripercorre la sfortunata vicenda amorosa dei due amanti, durante la Seconda Guerra Mondiale, sullo sfondo del Marocco Francese. I due sfortunati sono in procinto di essere nuovamente separati dal destino. Tuttavia, alla fine di tutto Ilsa rivelerà a Rick di amarlo, dando luogo ad un bacio inaspettato ma, al contempo, desiderato. Con tutto la sua forza viscerale e la sua passione, quel bacio ha segnato un prima e un dopo nella storia del cinema. Dopo Casablanca, nulla sarebbe stato più come prima.
1. Via col vento
Il primo posto non può che spettare a Via col vento, tra i film più famosi e iconici della storia del cinema. Nonostante le controversie legate alla pellicola, la sua importanza per la settima arte non può non essere dimenticata. Interpretato da Clark Gable e Vivian Leigh, nei rispettivi panni di Rhett Butler e Rossella O’Hara, il film è uscito nelle sale cinematografiche nell’ormai lontano 1939. In seguito a numerosi lutti e guerre, Rhett bacerà Rossella appena rimasta vedova, dopo averle fatto la proposta di matrimonio. Un bacio a dir poco iconico, tra due stelle intramontabili, con una favolosa Rossella vestita a lutto e un sempre affascinante Clark Gable.
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