Alfonso Signorini fa il bilancio dell’edizione appena concluda del Grande Fratello Vip in una lunga intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. Tra le pagine del settimanale, il conduttore ha espresso alcune sue opinioni sulla vincitrice Jessica Selassié e sugli “scivoloni” di un’altra concorrente del reality show.
Reduce della conduzione della sesta edizione del GF Vip, Alfonso Signorini – durante la lunga intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, di cui è stato anche direttore per un periodo – ha menzionato alcuni argomenti trattati durante il reality show mettendo a fuoco un corposo bilancio di questa edizione appena conclusa. Si è lasciato andare ad interessanti dichiarazioni, svelando i momenti più toccanti, ma anche quelli più difficili.
GF Vip, la vittoria di Jessica Selassié è sinonimo di…
Inizialmente, la princess, non era nella rosa dei possibili vincitori. Eppure, giorno dopo giorno, puntata dopo puntata, Jessica Selassié è riuscita a farsi spazio tra quei concorrenti con una certa fama, definendo il suo profilo tanto da renderlo – agli occhi dei telespettatori – autentico. Alfonso, in merito alla sua vittoria, non ha nessun dubbio, perché il fatto che Jessica abbia vinto rispetto ad un possibile altro concorrente è dipeso anche dal mondo in cui la donna ha affrontato le liti. Calma e anche con una certa naturalezza. In Jessica queste qualità si sono rivelate carte vincenti.
“In lei si sono identificate tante ragazzine. Era un po’ la Bridget Jones di questa edizione. Si è anche trasformata fisicamente, si è presa cura di sé e ha acquisito maggior sicurezza. […] A differenza delle altre due sorelle, Clarissa e Lulù, non ha mai perso le staffe, ha mantenuto un suo rigore, non si è mai lasciata andare a sceneggiate e anche nelle discussioni accese ha mantenuto autocontrollo. E poi la cotta con Barù ha fatto scattare un senso di protezione nel pubblico”.
Il feeling nato tra la Selassié e Gaetani ha appassionato il pubblico di Canale 5, forse perché misterioso. Forse perché celato dall’imbarazzo della ragazza e dalle resistenze del concorrente. Tuttavia, i followers hanno amato molto i jerù a tal punto da portarli anche in finale e sperare in un podio insieme, esattamente come è accaduto.
Gf Vip, il bilancio dopo la finale
Le luci della Casa più spiata d’Italia si sono spente. E con esse, si è conclusa la sesta edizione del Grande Fratello Vip. Un’edizione diversa e più imprevedibile, racconta Signorini durante l’intervista. Tanti sono stati i personaggi forti e altrettante tematiche di un certo spessore si sono affrontate durante le dirette. Su Manuel per esempio, il conduttore dice di averlo introdotto nel cast anche per parlare di disabilità in prima serata, e mai si sarebbe immaginato che il nuotatore potesse poi innamorarsi profondamente di Lulù.
Il momento più toccante infatti – aggiunge Alfonso Signorini – è stato l’incontro durante la finale tra la Selassié e Bortuzzo quando quest’ultimo si fece trovare seduto dinanzi ad un pianoforte cantando una canzone per la sua amata. Il momento più difficile è stato quando Katia Ricciarelli è stata accusata di razzismo. “Momento più difficoltoso? Vedere i personaggi che amo e che ho voluto fortemente fanno degli scivoloni, come nel caso di Katia. Conoscendoli, mi dispiace persino riprenderli. […] Cosa avrei dovuto fare? Marchiarla a fuoco e sbatterla fuori? Quando succedono certe cose ci resti male“, ha commentato il conduttore che si è divertito invece per le “scaramucce” tra le opinioniste Sonia Bruganelli e Adriana Volpe.
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