Più forti del destino è giunta al termine ieri sera venerdì 18 marzo, con l’ultima puntata. Il period drama di Canale 5 si è concluso con il quarto appuntamento e, a poche ore dalla messa in onda, il pubblico è curioso di sapere se uscirà una seconda stagione. Scopriamo cosa potrebbe accadere.
Dopo aver fatto il suo debutto lo scorso mercoledì 9 marzo, Più forti del destino ha intrattenuto i telespettatori italiani per quattro prime serate su Canale 5. Il period drama nostrano, basato sulla serie evento francese Destini in fiamme (Le Bazar de la Charité), è giunto al termine con il finale di stagione ieri sera venerdì 18 marzo, chiudendo le storie di Rosalia, Arianna e Costanza. In molti, tuttavia, sono curiosi di sapere se uscirà una seconda stagione che possa proseguire le vicende delle tre protagoniste. A rispondere alla domanda è Giulia Bevilacqua, interprete di Arianna, in una recente intervista rilasciata Fanpage.it.
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La quarta puntata, in onda ieri sera, ha chiuso le vicende di Più forti del destino. Nonostante un cast composto da Laura Chiatti, Loretta Goggi, Sergio Rubini e Giulia Bevilacqua, la serie ha raggiunto numeri al di sotto delle aspettative. Lo show si è fermato infatti a 2.384.000 spettatori pari al 12.1% di share. Eppure, la curiosità su un probabile proseguimento è tale, tanto che Giulia Bevilacqua, in un’intervista concessa a Fanpage.it, ha cercato di mettere le cose in chiaro.
L’interprete, che nella serie ricopre il ruolo di Arianna, a domanda diretta ha replicato: “Anche se la storia di ognuna di queste tre donne arriva a una conclusione, ci sarebbe ancora tantissimo da raccontare. Soprattutto la storia di Arianna rimane un po’ aperta. […] Ci sarebbe ancora da dire e a me piacerebbe molto continuare a raccontare queste donne.” Sebbene, dunque, i tempi siano ancora prematuri, Giulia Bevilacqua ha dato la sua disponibilità per un eventuale sequel.
C’è tuttavia da sottolineare il fatto che Più forti del destino sulla serie originale francese Destini in fiamme, appunto giunta al termine dopo una sola stagione. Qualora la produzione nostrana, che si è avvalsa della regia di Alexis Sweet, dovesse ricalcarne pedissequamente lo snodo narrativo, per i telespettatori italiani non ci sarebbe molto da aspettarsi. Tuttavia, l’ultima parola spetta ai vertici Mediaset, che sicuramente dovranno confrontarsi anche con la risposta da parte del pubblico.