Timothée Chalamet e Zendaya hanno recitato come co-protagonisti di Dune, film fantascientifico arrivato nelle sale nel 2021. L’attrice, nota anche per Euphoria e Spider-Man, ha raccontato di aver avuto paura di girare determinate scene con l’attore e ha spiegato il motivo.
La popolarità di Zendaya sembra essere inarrestabile. Ancora prima del successo di Spider-Man: No Way Home, l’attrice è arrivata in sala con una nuova pellicola fantascientifica.
L’esperienza nel cast di Dune è stata preziosa per Zendaya, eppure l’attrice ha spiegato di recente di aver avuto un forte timore di girare con Timothée Chalamet, in particolare per alcune scene. Il motivo? Piuttosto bizzarro, a dire il vero, ma tipico di Zendaya. Scopriamo il perché.
Zendaya aveva paura di girare con Timothée Chalamet
Sono anni d’oro per la giovane attrice americana. Zendaya ha iniziato a sondare il terreno sul piccolo schermo, muovendo i primi passi in casa Disney Channel dopodiché è stata scelta da Sam Levinson come protagonista di Euphoria. Ed è merito di questo complicato teen drama se Zendaya ha vinto il suo primo Emmy Award a soli 24 anni. Da quel momento la fama ha chiamato altra fama. Ha ottenuto forte riscontro anche come MJ della nuova trilogia di Spider-Man e la cronaca rosa non ha potuto fare a meno di raccogliere gli indizi di una coppia poi annunciatasi anche via social. La storia d’amore con Tom Holland ha stregato i follower di entrambe le fazioni e ogni loro movimento di coppia è motivo di grande gioia sui social.
Ma Zendaya ha ottenuto anche un altro importante ruolo, lontano da Tom Holland, come protagonista femminile di Dune. Pellicola d’impronta fantascientifica tratta dagli omonimi romanzi di Frank Herbert, Dune è arrivato al cinema nel 2021. In Italia è stato presentato fuori concorso anche alla Mostra del cinema di Venezia. In un’intervista con W Magazine, l’attrice ha raccontato perché era nervosa all’idea di girare determinate scene con Timothée Chalamet. “Avevo appena tolto un dente del giudizio. La mia più grande paura era che avessi problemi di alito cattivo, poi avrei dovuto girare una scena con Timothée Chalamet in cui dovevamo essere molto vicini e avevo paura che avrebbe avvertito l’odore del mio alito“.
Nonostante la piccola parentesi spiacevole, recitare in Dune è stato motivo di orgoglio per l’attrice, la quale ha spiegato cosa l’ha catturata del film. “Mettermi nei panni degli altri è il mio lavoro. Quindi ho avuto questa possibilità di evasione, esplorare altri regni, dimensioni, pianeti, tempi futuristi, ma poi pensi anche di esistere come essere umano e di dover sopravvivere alle ostilità. È così difficile trovare il cuore in qualcosa di davvero, davvero enorme. E non c’è persona migliore di Denis Villeneuve“. In questo caso, Zendaya ha menzionato il regista del film. In merito al mondo creato dallo scrittore, l’attrice ha avvertito una certa pressione. “È molto più di un semplice libro per molte persone; è un intero mondo in cui sono riusciti a fuggire per anni“.
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