Perché Ditonellapiaga ha scelto questo nome? Ecco la verità

La seconda serata del 72esimo Festival di Sanremo ha portato sul palco l’attesissima coppia-che-scoppia: Ditonellapiaga ft. Rettore. Sulle note di Chimica, l’inedito duo si è piazzato terzo nella classifica parziale e settimo in quella completa (ancora provvisoria). Il progetto, che è un incontro generazionale tra un’icona della musica italiana e una stella nascente, sembra aver convinto la Sala Stampa, attirando molta attenzione sulla giovane artista. Romana, classe 1997, ha destato grande curiosità fin da subito, soprattutto per il suo nome che – ammettiamolo – non molti avevano sentito prima dell’annuncio di Amadeus. Ora che l’interprete si è fatta notare, il pubblico si è chiesto da dove derivi questa curiosa scelta: a svelarlo è la diretta interessata.

Ditonellapiaga svela il motivo che l’ha spinta a scegliere questo nome

Dopo aver infuocato il palco dell’Ariston in coppia con Donatella Rettore, Ditonellapiaga è tra i volti che continuano a destare più curiosità a Sanremo 2022. E molto dipende anche dal suo nome. Ospite nella trasmissione di Serena Bortone Oggi è un altro giorno, l’artista romana ha spiegato (come riporta Biccy): “Il mio nome è nato dal mio nome Instagram, è una storia poco poetica ma molto da Generazione Z. Mi suonava bene all’orecchio, è bizzarro e provocatorio come la mia musica. Volevo trovare un nome che fosse un po’ un alias per tutte le mie bizzarrie che ho messo nel mio disco.” Se nel salotto del noto programma, in onda eccezionalmente questi giorni nel Casinò di Sanremo, è stata alquanto vaga, in diverse occasioni la 24enne è stata più esaustiva.

Già in un’intervista rilasciata a Rolling Stone, infatti, Ditonellapiaga aveva parlato del suo curioso nome d’arte. Al secolo Margherita Carducci, la cantautrice aveva confessato: “Nella ricerca dell’identità di questo progetto artistico, non riuscivo a trovare un nome che rispecchiasse me e la mia musica. Su Instagram, che per la mia generazione è una sorta di avatar della persona e della vita, cambiavo nome ogni mese, divertendomi a giocare con le assonanze. Mentre componevo le prime canzoni di questo EP, avevo scelto Ditonellapiaga e un amico mi fece notare che funzionava: così me lo sono tenuto.” Una scelta che ha premiato la 24enne, che in breve è salita alla ribalta. E oggi, grazie al suo stile unico, si trova a dividere il palco con una tra le maggiori icone della musica italiana.

LEGGI ANCHE: In principio era Carosello: storia della rubrica dedicata alle pubblicità