La saga dei Florio ideata da Stefania Auci si avvicina sempre più al piccolo schermo. La serie televisiva ispirata al romanzo best seller I leoni di Sicilia arriverà su Disney+, precisamente sull’area Star. E, udite udite, pare che ad occuparsi della regia sarà Paolo Genovese. Amatissimo per film come Perfetti sconosciuti, Tutta colpa di Freud e The Place, il regista si prepara ad una nuova avventura televisiva che, ancor prima del debutto, sembra essere un successo assicurato. La serie TV è stata annunciata già nel 2019 e pare che, prima ancora di Disney, la Rai fosse interessata al progetto. A distanza di tre anni, è subentrata la piattaforma streaming di Disney.
La saga dei Florio – I leoni di Sicilia diventa una serie TV
Così come il romanzo, la saga dei Florio è ambientata nella Sicilia di inizio ottocento e segue le avventure della famiglia Florio dalla Calabria fino allo sbarco (in parte sofferto) in Sicilia. A causa del terremoto che continuava a dissestare la loro casa, i fratelli Florio decidono di lasciare la terra dove sono cresciuti e dirigersi verso la Sicilia, terra dalle mille possibilità, portando con sé Giuseppina – la moglie di Paolo -, il bebè in fasce e la nipote Vittoria.
Nonostante le difficoltà, molto presto il nome dei Florio diventa il più conosciuto e associato soprattutto ad un florido impero commerciale. Imprenditori e armatori, i Florio hanno segnato un importante capitolo nella storia della Sicilia ottocentesca diventando i più conosciuti di Palermo.
La serie TV è realizzata da Marco Belardi per Lotus Production. Il primo romanzo, I leoni di Sicilia, è arrivato in libreria con Editrice Nord nel 2019, mentre il sequel L’inverno dei leoni è stato pubblicato nel 2021. Come riporta La Repubblica, le riprese della serie TV sulla famiglia Florio dovrebbero partire a maggio e si svolgeranno a Palermo e in giro per la Sicilia. Al momento non è stato ancora annunciato un cast, ma la scrittrice Stefania Auci ha raccontato a La Repubblica di essere felicissima del progetto. “Sono molto orgogliosa, non vedo l’ora che vada in onda. So che ci saranno delle modifiche etto al testo, ma si tratta di cambiamenti che lasciano inalterata la congruità dei personaggi, della storia e del romanzo“.
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