Lo ha annunciato sul palco dell’Ariston, dopo essersi esibita con Scatola: a breve arriverà il nuovo film di Laura Pausini. Si intitola Piacere di conoscerti ed è stato realizzato da Amazon Original. La cantante ha vinto il Festival di Sanremo nel 1993 con La solitudine, un brano che ha fatto la storia della kermesse e della musica italiana. Ma cosa sarebbe successo a Laura Pausini se non avesse mai vinto quel Festival? Cosa ne sarebbe stato di lei, senza quella fama? La cantante ha voluto approfondire quella vita parallela in un film, in arrivo in esclusiva su Prime Video il 7 aprile 2022.
Piacere di conoscerti: il film di Laura Pausini
E se quella sera del 1993 Laura Pausini non avesse vinto Sanremo? Cosa ne sarebbe stato di lei, della sua carriera? Avrebbe ugualmente seguito la strada della musica o si sarebbe arresa? Questi interrogativi sono la base da cui parte il nuovo film di Laura Pausini, scritto a sei mani con Ivan Cotroneo e Monica Rametta. Pur non essendo un’attrice – dettaglio che ha sottolineato più volte parlando con Amadeus – Laura Pausini per la prima volta arriva davanti alla telecamera per raccontare una storia, la sua, o meglio quella che avrebbe potuto essere la sua. La musica e il suo amore per quest’arte l’hanno sempre spinta ad andare avanti. Conosciuta in tutto il mondo, Laura Pausini ha vinto per la prima volta un Golden Globe nel 2021 per il brano Io sì e ha anche gareggiato agli Oscar per la stessa canzone, sfilando sull’ambito red carpet.
Nel film in arrivo su Amazon, la cantante racconta alcuni scorci inediti della sua vita, sia privata che professionale, e questo le permetterà di analizzare anche aspetti nuovi di se stessa. Laura Pausini torna indietro nel tempo e racconta la sua storia dalle origini, dall’infanzia per arrivare ai successi della carriera e agli episodi della quotidianità. Ma la riflessione più grande parte da quel dubbio, quell’interrogativo che non potrà mai trovare risposta. Se non avesse vinto Sanremo, avrebbe ugualmente ottenuto successo?
Laura Pausini ha venduto oltre 70 milioni di copie ed è una delle artiste italiane più conosciute e apprezzate al mondo. Sul palco dell’Ariston, ha raccontato ad Amadeus che questo film non è altro che un dialogo fra la Laura di oggi e la Laura bambina. “In questi due anni mi sono chiesta come sarebbe oggi la mia vita se non avessi vinto Sanremo? Me lo sono proprio immaginato e così nel film conoscerete la Laura che non ha vinto Sanremo: non è che faccio proprio l’attrice ma è come se fosse uno sliding doors“.
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