Il principe Carlo ha tolto la ‘sicurezza reale ‘ alle nipoti per darla a Camilla
Il tema della sicurezza nella Famiglia Reale è esploso dopo le richieste del principe Harry
Il caso sulla sicurezza sollevato negli ultimi giorno dal principe Harry e Meghan Markle ha portato a galla vecchi rancori e gossip vintage. Il principe Carlo, infatti, in passato avrebbe avuto una discussione molto accesa con il fratello Andrea dopo aver privato le sue figlie Beatrice ed Eugenie della protezione. Una garanzia di sicurezza che, però, in altri tempi diede a proprie spese a Camilla Parker-Bowles quando i due non erano ancora una coppia ufficiale.
La lite tra il principe Andrea e il principe Carlo per la sicurezza delle principesse
Secondo quello che è emersi da alcuni rapporti, sembra proprio che la principessa Beatrice e la principessa Eugenie abbiano perso la protezione della polizia nel 2011. La decisione sarebbe arrivata su richiesta del principe Carlo. Secondo quello che riporta il Mirror, infatti, l’erede al trono non apprezzava l’idea che i contribuenti inglesi pagassero questo servizio di sicurezza per tutti i membri della Famiglia Reale.
Come dichiarato dall’esperta Angela Levin, però, la decisione fece infuriare il principe Andrea. La scrittrice ha affermato a tale proposito: “Il principe Andrea era così arrabbiato che scrisse un biglietto alla regina Elisabetta. Ha detto che voleva che fossero considerate delle vere reali. Non voleva che gli agenti di protezione le lasciassero“.
Lo strappo alla regola per amore di Camilla
Ma se il principe Carlo appare così integerrimo sulla questione sicurezza, alcune testimonianze riportate dal Mirror dimostrano che in passato ha fatto strappi alla regola per Camilla. Dopo il polverone alzato dal principe Harry per pagare a proprie spese la sicurezza per la propria famiglia, infatti, è emerso che in passato proprio Carlo ha fatto lo stesso.
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Secondo un rapporto portato alla luce nel 2002, l’erede al trono ha pagato privatamente due membri del personale di sicurezza a tempo pieno per sorvegliare Camilla. All’epoca la donna non era ancora sposata con il principe – la coppia non si è sposata fino al 2005 – quindi non aveva diritto ad alcuna sicurezza fornita dalla polizia come reale. Secondo il Guardian , ai tempi il principe di Galles ha pagato per la sua sicurezza “privatamente piuttosto che come parte del budget di protezione reale“. Un suo portavoce del disse all’epoca: “Qualunque cosa il principe stia fornendo è una questione privata”. Non sembrerebbe che queste due guardie facessero parte della polizia. Si pensa, infatti, che fossero ex agenti della polizia, che erano stati ritirati dalle forze dell’ordine.
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