Una delle serie TV più discusse del 2021 è Squid Game. Fortunata opera sudcoreana, è arrivata dopo tantissime difficoltà su Netflix. In principio il suo creatore Hwang Dong-hyuk aveva pensato di strutturarla come un film ma, avendo molto materiale da approfondire, ha poi capito che la formula narrativa migliore era proprio quella delle serie TV. Anche perché, avendo iniziato a lavorarci nel lontano 2008, Hwang Dong-hyuk non ha ottenuto immediatamente il consenso da parte dei produttori. La fortuna ha voluto che s’imbattesse sulla strada di Netflix, che ha deciso di renderla una fruttuosa serie televisiva che ha ben presto stregato il mondo intero. Già battezzata come la serie più vista di sempre in streaming sulla piattaforma, Squid Game cela sicuramente tantissime curiosità. Eccone 5 più importanti da conoscere.
Squid Game, le curiosità da conoscere
La prima curiosità riguarda il numero di telefono presente sul biglietto da visita del gioco del calamaro. Pare, infatti, che quel numero fosse realmente esistente. Il proprietario ha ricevuto un numero considerevole di telefonate da parte di sconosciuti ed è stato costretto a bloccare la sim. Netflix, per ovviare al problema, ha così modificato il numero di telefono sul biglietto da visita, ma ormai era troppo tardi. Anche il conto corrente che appare nell’ultimo episodio esiste realmente e appartiene ad uno dei produttori della serie TV. Ma, per evitare problemi futuri, è stato poi chiuso. La seconda curiosità invece riguarda la genesi. Com’è nato Squid Game? Il suo creatore ha tratto spunto dalla povertà dilagante nel suo paese ed in particolare traendo spunto dalla sua crisi economica. Hwang Dong-hyuk ha spiegato in più interviste di aver avuto debiti di denaro, esattamente come i protagonisti di Squid Game.
La terza curiosità invece riguarda l’abbigliamento. Sapevate che le Vans bianche indossate dai giocatori sono andate a ruba nella vita reale? Tutto merito della febbre da Squid Game. La crescita pare che sia pari al +7.800%. Le tute verdi e bianche hanno fatto breccia nel cuore di alcuni attori, che hanno preferito conservarle, come Anupam Tripatchi.
Passiamo alla quarta e penultima curiosità. Jung Ho-yeon ha ottenuto incredibile fama grazie a Squid Game. Tuttavia in molti ignorano che questo è stato il suo primo ruolo in qualità di attrice. E quale debutto più fortunato di questo? Appena dopo l’uscita della serie TV, Louis Vuitton ha annunciato a tutto il mondo che Jung Ho-yeon è entrata nella cerchia delle sue global ambassador.
L’ultima curiosità riguarda invece le scale coloratissime che i giocatori percorrono per ogni sfida. Quell’incrocio labirintico che ricorda anche la scuola magica di Harry Potter trae spunto da un quadro, La relatività di Maurits Cornelis Escher.
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