A dare aggiornamenti sulle condizioni di salute della principessa Charlene è il padre. Il signor Wittstock, infatti, ha rotto il silenzio che aleggia sulla situazione misteriosa della figlia, affermando di essere fiducioso riguardo ai suoi tempi di ripresa. La moglie del principe Alberto, infatti, si trova attualmente in cura presso una clinica privata fuori dal territorio di Monaco.
Charlene di Monaco: il padre è fiducioso sulle sue condizioni di salute
La principessa Charlene di Monaco rimane in una condizione “molto vulnerabile“. Lo ha rivelato il padre, Michael Wittstock, mentre la figlia si trova in una clinica privata fuori dal Principato di Monaco. La moglie del principe Alberto, dopo aver trascorso circa dieci mesi lontana da casa, è rientrata in Europa con la necessità di isolarsi dalla vita pubblica per riprendersi del tutto. Nei mesi trascorsi in Sudafrica, infatti, l’ex nuotatrice ha lottato contro un’infezione che ha colpito orecchie, naso e gola. Sulla situazione di Charlene si è più volte espresso il marito, che ha anche precisato che la moglie necessita di privacy. Adesso, però, a rompere il silenzio è il padre, che sembra essere molto ottimista sulle battaglie che sua figlia sta combattendo per la propria salute.
Il padre a causa del Covid non ha incontrato la principessa in Sudafrica
Riferendosi alla precedente carriera di Charlene come nuotatrice olimpica, dunque, il signor Wittsotck ha dichiarato di essere fiducioso in una sua rapida ripresa. Concedendo un’intervista alla rivista sudafricana YOU, dunque, ha dichiarato: “Mia figlia nuotava per 20 km al giorno. Sulla base del modo in cui si allenava, so che è una tosta e supererà tutto questo e ne uscirà molto più forte“. Il padre della principessa ha anche rivelato che lui e sua moglie Lynnette Wittstock non sono stati in grado di visitare la figlia durante il suo soggiorno in Sudafrica a causa dei problemi legati al Covid-19. Nel corso della sua intervista, infatti, ha dichiarato: “Abbiamo una nostra età dobbiamo stare molto attenti. Inoltre non volevo infettarla perché aveva subito così tante procedure mediche ed era vulnerabile. Ci siamo sentiti regolarmente al telefono e io parlo con i gemelli“.
Anche il principe Alberto aveva confermato in una lunga intervista a People che le condizioni di salute della moglie erano vulnerabili. Dopo il suo ritorno dal Sudafrica, infatti, ha dichiarato a People che la principessa era “sopraffatta e non poteva affrontare i doveri ufficiali, la vita in generale o persino la vita familiare. Ha perso molto peso, il che l’ha resa vulnerabile ad altri potenziali disturbi“.
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