Non sembra andare molto bene per il principe Andrea che, nonostante l’assoluta sicurezza della difesa, potrebbe essere sempre più coinvolto dallo scandalo Epstein. Mentre il principe, infatti, è coinvolto in un processo personale intentato da Virginia Giuffre, in America si svolge in questi giorni il processo Maxwell, che indaga sulla donna che avrebbe svolto il ruolo di complice per l’adescamento delle minorenni. Nella giornata di ieri, dunque, in tribunale una testimone avrebbe affermato di aver conosciuto il figlio della regina Elisabetta sul jet privato di Epstein. La stessa ha affermato di aver subito violenze da parte di Donald Trump.
In tribunale la testimone “Jane” che ha volato sul jet di Epstein con il principe Andrea
Dopo la testimonianza del pilota personale di Epstein, ieri è toccato alla prima accusatrice di Ghislaine Maxwell, nota con l’identità fittizia di “Jane”. La donna ha testimoniato in aula dicendo che Epstein l’ha portata a Mar-A-Lago per incontrare Donald Trump quando aveva 14 anni. L’avvocato di Maxwell, Laura Menninger, ha interrogato la presunta vittima chiedendo che fosse stata presentata a Donald Trump. Jane ha risposto che era “corretto”. La testimone ha aggiunto di aver viaggiato a bordo di una macchina verde scuro e che l’incontro sarebbe avvenuto nel 1994, molto prima che Trump diventasse presidente. Ed, infine, la donna ha ricordato di aver viaggiato nel jet privato dell’uomo insieme al principe Andrea. Tuttavia, Jane ha affermato che non le è mai stato chiesto di concedersi a nessuno degli amici di Epstein né di “reclutare” altre ragazze.
La strategia della difesa della Maxwell
La difesa della signora Maxwell sembra essere imperniata sul minare la credibilità dei testimoni, evidenziando incongruenze nelle loro storie nel corso degli anni. L’avvocato, infatti, ha più volte interrogato la donna su un pagamento multimilionario che ha ricevuto da un fondo di risarcimento per le vittime di Epstein. La testimone “Jane”, inoltre, avrebbe alle spalle anche una carriera da attrice e l’avvocato le ha chiesto se stesse solo interpretando i panni di una “prostituta” e se fosse in grado di “piangere a comando“. La donna ha risposto risolutamente: “Questo è reale. Sto cercando di chiudere. Sono scappata da questo per tutta la mia vita. Voglio aiutare in ogni modo possibile. E forse riuscire un po’ a guarire“.
Ha anche aggiunto di ricordare chiaramente la prima volta che Epstein ha abusato di lei, perché è stato il momento in cui la sua “vita sarebbe cambiata per sempre“. Il principe Andrea non è coinvolto direttamente in questo processo. Ma la sua credibilità potrebbe subire un danno per ciò che riguarda la causa in corso con Virginia Giuffre. La donna, infatti, ha intentato un processo contro di lui accusandolo di abusi sessuali.
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