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Al via il processo Maxwell: ecco perché sarà una settimana ‘nervosa’ per il principe Andrea

Ghislaine Maxwell è considerata il braccio destro di Epstein

Quando Ghislaine Maxwell entrerà nell’aula del tribunale negli Stati Uniti di Thurgood Marshall lunedì, inizierà un processo che potrebbe far ricadere nel fango il principe Andrea. La donna, infatti, è considerata dal tribunale il braccio destro di Jeffrey Epstein. Le accuse contro la donna sono molto pesanti e il suo processo si prospetta come uno dei più attesi della storia legale americana.

Il processo Maxwell: le accuse all’amica di Epstein

Inseparabile dal suo amico Jeffrey Epstein, Ghislaine Maxwell si presenterà di fronte alla Corte americana per rispondere a sei pesantissime accuse. Maxwell, infatti, è accusata di ben sei reati relativi a quattro presunte vittime minorenni. Le accuse riconducono sostanzialmente ai reati di traffico di minori a scopo sessuale e falsa testimonianza. Si crede, infatti, che proprio la Maxwell fosse responsabile di procacciare le ragazze poi abusate da Epstein e dai suoi presunti “amici”.

Tra questi, secondo l’altro processo in corso sempre in America, ci sarebbe anche il principe Andrea. Le accuse contro di lei riguardano il periodo dal 1994 al 2004 e si basano principalmente sulla testimonianza di quattro accusatrici. Una di loro aveva solo 14 anni quando sarebbe stata abusata per la prima volta. Tutte le donne, tranne una, stanno mantenendo l’anonimato, ma daranno testimonianza davanti al tribunale e alla stampa, e i giurati conosceranno la loro identità la prossima settimana.

Chi potrebbe finire nel mirino oltre al principe Andrea?

Chiamata a rispondere alle domande in tribunale, la Maxwell potrebbe riceverne alcune che riguardano anche il principe Andrea. Il terzogenito della regina Elisabetta, infatti, era amico di Epstein e avrebbe frequentato in diverse occasioni la villa che presumibilmente ospitava i reati sessuali. Come riporta il Mirror, il team legale potrebbe decidere che questa strategia è troppo rischiosa, ma non c’è nulla che impedisca ai testimoni dell’accusa di parlare del duca di York. Secondo alcuni esperti, inoltre, il reale potrebbe non essere l’unico nome di alto profilo fatto in aula. E mentre appare certo che questo potrebbe essere l’episodio che metterà una pietra tombale sulle aspirazioni di Andrea a tornare tra i reali senior, c’è chi pensa che l’accusa farà anche i nomi di Donald Trump Bill Clinton.

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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