
“La vita è uguale a una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”, è una delle frasi iconiche nate sul set del cinema hollywoodiano, tramandata da generazioni a generazioni e trasmessa nelle sale statunitensi e oltre oceano dal 1994. Il 6 giugno scorso, la frase iconica tratta dal film di successo Forrest Gump, diretto da Robert Zemeckis, ha festeggiato i suoi 27 anni. Ma oggi, colui che ha dato vita ed interpretazione ad una delle frasi più celebri del cinema internazionale, ne compie 65 di anni. Dunque, buon compleanno Tom Hanks! L’attore che meglio di qualunque altro ha saputo interpretare lo spirito liberal di una Hollywood dei nostri tempi, taglia il traguardo con un numero importante.
‘Re Hanks’: gli inizi da Oscar
Erano gli anni ’80 e gli inizi della sua carriera, quando Tom Hanks poteva esser considerato ed etichettato come un attore comico. Non a caso, proprio quei primi film come: Splash-Una sirena a Manhattan, Big e Turner e il casinaro, che diedero la possibilità a Hanks di farsi strada nel mondo del cinema, definivano la sua propensione alla comicità attoriale. Se da un lato è notevole il fatto di esser considerati vincenti in una categoria, dall’altro può però risultare nel tempo, un limite. E Tom Hank è andato oltre, diventando indiscutibilmente un attore completo interpretando personaggi da identità complesse e profonde; esattamente come nel film drammatico Philadelphia diretto da Jonathan Demme.
Sul quel set che diede a Hanks la benedizione di ‘attore a tutto tondo’; era un giovanissimo ragazzo che interpretava il ruolo di un brillante avvocato degli anni ’90 quando, l’AIDS, raggiungeva il culmine della sua drammaticità. L’interprete che ha vinto per ben due volte consecutive un Oscar come Miglior attore; facendo di Hanks l’unico, insieme a Spencer Tracy, capace di aggiudicarsi la statuetta per ben due anni di seguito, ha vestito i panni di uomini perdutamente innamorati. E noi oggi, rendiamo omaggio all’attore e a quei protagonisti che hanno fatto sognare gli amanti del genere sentimentale.
Tom Hanks sul set: le sfumature dell’amore
In Forest Gump, Tom Hanks, interpreta un uomo che vive in uno dei periodi più importanti degli Stati Uniti d’America. L’epoca che va dagli anni ’50 agli anni ’80 è segnata dalle rivoluzioni musicali, dalla guerra del Vietnam, dai sommovimenti sociali e dalla crescita economica. E Forest, il protagonista del film, ne è il riflesso per eccellenza, perché vive in prima linea ogni aspetto di questo periodo nonostante la leggera disabilità che lo rattrista. Nella sua vita, Forest incontra una serie di personaggi, ma l’amore che lega il protagonista all’amica d’infanzia, è potente e al contempo struggente.
Non è un lieto fine di due amanti che ‘vissero felici e contenti’. Ma, a fare da fil rouge nella serie di eventi, c’è il profondo sentimento per Jenny. Dopo il college, i due ragazzi si ritrovano cresciuti e con esperienze diverse sulle proprie spalle. I loro percorsi si intersecano più volte in momenti chiave del film, laddove Forest non smette mai di pensare a lei. Ma una delle sequenze più famose della pellicola, nasce proprio da una delusione d’amore: Gump reagisce rendendosi protagonista di un’infinita corsa che ispira altri americani, nonché sostenitori pronti a seguirlo ovunque.
Siamo sotto il cielo di New York nel film di C’è posta per te. Joe Fox e Kathleen Kelly vivono a pochi isolati di distanza l’uno dall’altro. Frequentano le stesse strade e gli stessi negozi, ma non si sono mai incontrati. Addirittura sono impegnati con i rispettivi partner, ma non li amano. Ed è esattamente quando le loro strade finalmente si incontrano, che la storia d’amore mette in discussione tutto. Inconsapevolmente, Joe e Kathleen sono rivali nel lavoro: lei gestisce una libreria che porta avanti a fatica a causa di una grande catena di librerie, gestita proprio da Joe. Quando entrambi scoprono le reciproche professioni, è il loro amore che si salverà da solo? Il film non è altro che, un chiaro riflesso contemporaneo delle vite private, laddove i sentimenti, spesso, vengono inquinati dagli affari.
Tra i tanti film sentimentali che hanno travolto la sfera professionale del noto attore, oltre a Big del 1988 e Splash – Una sirena a Manhattan al cinema nel 1984, non possiamo non citare Insonnia d’amore. Il film che ha conquistato il pubblico per la toccante storia d’amore, segna la data del 1992. Tom Hanks interpreta Sam: un vedovo inconsolabile con il figlio a carico. L’uomo lascia la città in cui vive e lavora e decide di trasferirsi a Seattle. La storia di Sam e la sua solitudine, diventano un caso nazionale dopo il racconto del figlio trasmesso sulla radio e diffusa in tutta la città. La storia affascina anche una romantica giornalista del luogo, Annie Reed; interpretata da Meg Ray. Dopo varie vicende, i due si danno appuntamento in cima all’Empire State Building e la scena riassume in un’immagine il super classico degli anni ’90.
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