Chicche di Velvet

I cani capiscono quando una persona è affidabile: lo rivela la scienza

Uno studio rivela la capacità dei quattro zampe di comprendere quanto i proprietari siano affidabili o meno

Secondo uno studio, i cani sarebbero in grado di individuare il grado di affidabilità dei loro proprietari; grazie alla loro intelligenza, pare che i quattro zampe riescano ad individuare quando e quanto potersi fidare delle persone. A rivelarlo è una ricerca condotta dall’Università di Kyoto in Giappone, che ha messo alla prova, con diversi esperimenti, il comportamento di alcuni esemplari.

Dalla ricerca, guidata dal professor Akiko Takaoka, è emerso che i cani, oltre a comprendere il livello di affidabilità di una persona, smettono di seguire il loro conduttore qualora percepiscano che egli sia inaffidabile. I quattro zampe sono, infatti, i primi animali che possono essere definiti migliori amici dell’uomo; all’essere umano si affidano con completa fedeltà e dedizione, ma la loro intelligenza funge da guida nelle circostanze in cui il proprietario non risulti un, altrettanto, buon amico.

Lo studio sui cani e l’affidabilità delle persone

Il team di ricercatori dell’Università di Kyoto ha analizzato il comportamento di trentaquattro cani, usando come strumento d’indagine un elemento importante per i quattro zampe: il cibo. Gli esperti hanno presentato agli animali diverse ciotole, alcune con il cibo altre vuote; inizialmente i ricercatori hanno orientato i cani verso le ciotole piene, in una seconda fase verso le ciotole vuote. Quando il gruppo di scienziati ha cercato di condurre i quattro zampe per una terza volta, ha notato riluttanza da parte di tutti gli animali. I cani avevano infatti registrato la seconda indicazione sbagliata, ritenendo il consiglio dei conduttori inaffidabile.

Il professor Takaoka ha, dunque, spiegato: “I cani seguono costantemente i gesti di puntamento umani. I risultati dello studio suggeriscono che non solo i cani sono altamente abili nel comprendere i gesti umani di puntamento, ma fanno anche deduzioni sull’affidabilità di un essere umano che presenta segnali e di conseguenza modificano il loro comportamento in modo flessibile a seconda dell’inferenza“. I quattro zampe, pare, interiorizzino gli eventi negativi così come quelli positivi e su di essi fondano la loro relazione con l’essere umano.

LEGGI ANCHE: Come i Social Network hanno cambiato le abitudini quotidiane di molte persone

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Pulsante per tornare all'inizio