La Nazionale italiana in musica: non solo “Notti Magiche”
Fin da Messico '70 gli Azzurri hanno ispirato diversi artisti nostrani
Ogni due anni il popolo italiano si riunisce davanti alla tv e ai maxischermi con l’intento di seguire e sostenere la Nazionale impegnata negli Europei o nei Mondiali. Tali competizioni si svolgono nella maggior parte dei casi durante i mesi estivi, proprio mentre nelle radio impazzano i cosiddetti tormentoni. Molto spesso accade che le canzoni più in voga del momento diventino dei veri e propri inni per le tifoserie, sia allo stadio che sul divano di casa. In effetti il legame tra musica e calcio è molto più forte di quanto si potrebbe pensare: basti osservare cosa rappresenta ancora oggi per gli Azzurri una traccia iconica come Un’estate italiana, inno ufficiale di Italia ’90 o un motivetto ricorrente come quello di Seven Nation Army.
Musica e calcio vanno a braccetto da ormai almeno mezzo secolo. Ripercorrendo la storia di quest’accoppiata in effetti è possibile osservare come il tutto abbia avuto inizio nel 1970 in occasione dei Mondiali in Messico. Proprio per tale occasione fu rilasciato Ossessione ’70, brano in stile bossanova scritto ed interpretato da Fausto Cigliano. In occasione dei memorabili Mondiali in cui l’Italia trionfò nel 1982 il tormentone fu invece Siam tutti figli di Bearzot. Si trattava di una cover della hit tedesca Da Da Da concepita da Paolo Paltrinieri, Lorenzo Canovi e Romeo Corpetti.
La Nazionale in musica
La più celebre, come detto, fu la colonna sonora dei Mondiali organizzati in Italia nel 1990. Un’estate italiana, interpretata dal duo Nannini-Bennato, rimarrà per sempre nella memoria degli italiani, la colonna sonora degli Azzurri, nonostante in molti preferiscano ricordarla con il titolo Notti Magiche. Infine, per quanto riguarda il Mondiale del 2006, le hit legate alla Nazionale italiana furono addirittura due. La prima di queste è Siamo una squadra fortissimi, capolavoro di simpatia concepito dal poliedrico talento di Checco Zalone. La seconda è invece Seven Nation Army della band americana White Stripes. Il celebre riff continua ad accompagnare ancora oggi ogni esultanza ed ogni festeggiamento della nostra Nazionale. Insomma, il legame tra calcio e musica è indissolubile. Come detto, Notti Magiche è tornata recentemente in voga: ora non resta che praticare i dovuti scongiuri perché l’esito sia diverso (in quell’occasione gli Azzurri si fermarono in semifinale) e il destino sia migliore!
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