Per chiunque si fosse mai chiesto chi sia il più intelligente tra i fratelli, la scienza fornisce una risposta: il primogenito. Pare non si tratti di un’opinione, ma di una tesi sviluppata sulla base di precise indagini scientifiche; a sostenerlo è, infatti, uno studio condotto dal professor Peter Kristensen dell’Università di Oslo, che ha analizzato i test di intelligenza di un campione di 250.000 giovani tra i 18 e i 20 anni.
La ricerca avrebbe fornito dei risultati sorprendenti, dimostrando che il primogenito è il più intelligente tra tutti i fratelli; inoltre, seguendo l’ordine di nascita, sembra che il quoziente intellettivo vada via via abbassandosi. Lo studio condotto dal professore Peter Kristensen ha rivelato che, in media, il figlio maggiore è più intelligente di 2,3 punti rispetto ai fratelli minori.
Perché il primogenito è il figlio più intelligente
Il professor Kristensen e il suo gruppo di ricerca hanno rivelato che la “colpa” dei quozienti intellettivi differenti tra il primogenito, il secondogenito e così via, non sia solo dei geni ma, soprattutto, dei genitori. Pare, infatti, che l’intelligenza si abbassi secondo l’ordine di nascita in base al criterio educativo scelto dai genitori. Dai risultati della ricerca emerge che mamma e papà tendano ad investire più tempo nell’educazione dei primi figli.
La conferma arriva anche dal fatto che i ricercatori hanno scoperto un ulteriore aspetto; i figli minori, educati con lo stesso metodo dei primogeniti, hanno un quoziente intellettivo superiore rispetto alla media. Tuttavia, benché si tratti di dati dimostrabili scientificamente, esistono delle eccezioni; come si legge su Focus, infatti, un esempio eccezionale è Georgia, una bambina inglese di appena due anni, ultima di cinque fratelli ma con quoziente intellettivo superiore alla media. La bimba ha attirato anche l’interesse del Mensa, l’associazione internazionale che riunisce le persone con più alto QI. Georgia ha un quoziente intellettivo pari a quello del fisico Stephen Hawking e a due anni sa già contare, distinguere le sfumature di colore e sta imparando una seconda lingua.
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