Meghan Markle racconta The Bench: “Volevo che ci fosse un omaggio a Diana…”
La prima intervista dopo la nascita di Lilibet Diana
Durante le ultime settimane Harry e Meghan sono rimasti in silenzio. Hanno preferito godersi i primi momenti di vita di Lilibet Diana. La royal family tutta si è detta impaziente di conoscere la nuova arrivata, ma i rapporti tra i Sussex e la Regina Elisabetta non sembrano essere poi così distesi. Anzi. La scorsa settimana il Mirror annunciava che il 1° luglio, quando Harry sarà a Londra per l’inaugurazione della statua dedicata a Lady D, nonna e nipote potrebbero pranzare insieme e risolvere i loro problemi. Probabilmente saranno presenti anche Meghan e Archie, ma non Lilibet, troppo piccola per affrontare un viaggio di tale portata. Nell’attesa di sapere come andranno le cose e se effettivamente questo attesissimo confronto avverrà, Meghan è tornata a parlare in pubblico…
Meghan Markle, l’ultima intervista: “Un omaggio a Lady Diana”
La star di Suits, ormai imprenditrice, moglie, madre e semi-ex royal family, è tornata a parlare dopo la lunga intervista esclusiva con Oprah Winfrey. Ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a The Bench, bestseller per il New York Times nella categoria libri per bambini. Il volume non ha invece riscosso successo in Inghilterra, dove ha venduto solo 3.200 copie. Per Meghan, però, si tratta di numeri; conosce il potenziale della sua firma ed era è consapevole di non poter conquistare nell’immediato le classifiche britanniche. Recentemente, in occasione del Father’s day – che si celebra il 20 giugno in alcuni paesi -, Meghan ha rilasciato un’intervista in cui ha non solo elogiato le qualità di Harry come padre, ma ha anche chiarito di aver voluto inserire, all’interno del libro, un omaggio a Diana Spancer. Si tratta di un riferimento al Non ti scordar di Me, fiore amatissimo dalla Principessa del Popolo. Poi ha proseguito augurando ai lettori che: “possano vedere questa come una storia d’amore che trascende la storia della mia famiglia”. L’intenzione è quella di mostrare quanto l’amore genitoriale prescinda dal titolo nobiliare, dalle professioni svolte e dal background culturale.
LEGGI ANCHE: Google dedica un doodle al solstizio d’estate: ecco perché si celebra il 21 giugno