Come proteggere la posta elettronica da virus e spam: 5 regole per email sicure
Usare le email in sicurezza è possibile
Secondo dati scientifici, il numero di email spedite al giorno, in tutto il mondo, superano i 187 milioni; a riferirlo è l’iconografica, This is what happens in a Interet Minute, di Cumulus Media. Il rischio, però, di contaminare il proprio dispositivo elettronico con virus o ricevere messaggi spam è frequente; i servizi di posta elettronica, infatti, possono essere un strumento minacciato da malware costantemente.
Alcuni strumenti validi di protezione rappresentano barriere solide e difficili da abbattere dai malintenzionati online. La prima regola, che nessuno dovrebbe dimenticare durante l’utilizzo di email, è l’installazione di buoni Antivirus e Antispam sui propri dispositivi elettronici. Fondamentale risulta, inoltre, che il servizio sia in grado di proteggere sia la posta inviata che quella ricevuta. È bene precisare che gli Antivirus e Antispam migliori sono quelli che si aggiornano costantemente adattandosi alle minacce in evoluzione.
Altre regole per proteggere le email
Tra le altre regole fondamentali, per proteggere i servizi di posta elettronica, c’è l’attenzione al Phishing, ovvero un sistema di truffa online che sfrutta le email come “mezzo di trasporto”; si tratta di messaggi che usano i loghi di società e enti conosciuti per rubare informazioni e dati personali al destinatario. Una seconda regola da seguire è: non cliccare mai sul link Cancellazione Iscrizione. Può succedere, infatti, che una mail dannosa possa superare i filtri antispam; in questo caso, si potrebbe ricevere un messaggio in cui si invita il destinatario a cliccare su un link per non ricevere altre comunicazioni in futuro. Tuttavia, gli hacker potrebbero usare anche questo link di unsuscribe per insinuarsi nell’account del destinatario; la regola quindi resta unica: non aprire mai link o allegati da email sconosciute. Gli ultimi due consigli riguardano, infine, l’invio dei messaggi; nel primo caso, quando si inviano email a molti destinatari è utile usare la modalità CCN, in modo da evitare che i virus o la spam possano attingere da indirizzi validi. Nel caso di mail contenenti dati sensibili, invece, è bene cifrare il messaggio con programmi appositi tipo 7-zip.
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