Patiti dei filtri Instagram a rapporto. Sapevate che la preziosa tiara di casa Savoia è stata trasformata in un filtro e che tutti possono provarlo? Immaginate la bellezza d’indossare (anche attraverso un filtro che di concreto ha ben poco) una tiara e avere le sembianze di un membro della famiglia reale, anche solo per cinque secondi. Oggi, grazie a Instagram, questo è possibile.
Ma a catturare la vostra attenzione dovrebbe essere anche la storia di questo prezioso gioiello, che finirà all’asta di Sotheby’s a Ginevra. L’asta è prevista per l’11 maggio 2021 e metterà al centro del dibattito questa tiara realizzata dal gioielliere di corte più rinomato in Europa (nonché il più voluto): Musy Padre e Figli avevano la loro attività a Torino e realizzarono questa bellissima tiara ritenuta tra i gioielli reali più preziosi. Il valore della tiara di Casa Savoia, realizzata per Maria Vittoria Carlotta Enrichetta Giovanna dal Pozzo della Cisterna, si aggira intorno a un milione e mezzo di euro.
La tiara della famiglia Savoia realizzata per Maria Vittoria, duchessa d’Aosta
La storia di questa tiara è ovviamente legata alla sua proprietaria. Maria Vittoria, di origini sarde, divenne Duchessa d’Aosta e molto presto anche regina di Spagna poiché il trono finì ad Amedeo di Savoia. Quest’ultimo allora partì per la Spagna portando con sé anche la moglie, che poco approvava la vita a Madrid. Fu per sua infelicità che il marito decise di tornare in Italia. Purtroppo Maria Vittoria non visse a lungo, morì a 29 anni perché malata di tubercolosi. La tiara che presto verrà battuta all’asta è rimasta per 150 anni nella cassaforte della famiglia Savoia.
Imponente e luminosa, la tiara realizzata per la famiglia Savoia è costituita da diamanti cushion, che incorniciano undici perle naturali a forma di goccia. Ma la vera protagonista è la perla centrale, supportata da una montatura di diamantini rosa. Inoltre, la caratteristica di questa tiara è che la parte superiore può essere rimossa e di conseguenza può essere indossata anche come collana.
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