I social network stanno modificando le nostre abitudini di vita e relazionali e anche le nostre funzioni cerebrali. Tra le conseguenze più preoccupanti del trascorrere tanto tempo a postare, fare foto, visionare i feed, è la perdita della nostra capacità di pensare. Ecco cosa ci dicono gli scienziati.
Social network: cosa succede alla nostra mente se li utilizziamo spesso
Diverse ricerche scientifiche evidenziano che esiste una correlazione tra problemi di salute mentale e la quantità di tempo trascorso davanti allo schermo dello smartphone. Oggi, una persona in media trascorre circa tre ore sui social media, di cui un’ora intera solo su Instagram. E forse non a caso. Con l’utilizzo di quest’ultimo, infatti, è stato dimostrato che aumentano i livelli di dopamina, che è l’ormone che regola la felicità, attivando quel meccanismo di comportamenti di dipendenza. In altre parole, tendiamo a utilizzare i social sempre di più per soddisfare noi stessi, ma questo comportamento può essere nocivo per il nostro cervello a lungo andare. Su un documento del World Psychiatric Association, si dice che la dipendenza dai social porta a un progressivo declino cognitivo – come quello che si verifica con l’avanzare dell’età. I social media, cioè, riducono il coinvolgimento del nostro cervello, che di solito è indispensabile per compiere tutte le nostre azioni.
Ecco che quindi, tanto più si trascorre il nostro tempo sui social, tanto più si riduce la necessità per il nostro cervello di pensare. Il problema è che il cervello è come un muscolo, che se non si utilizza costantemente, può atrofizzarsi e non essere più in grado di ragionare da solo. Alla fine questa tendenza crea un circolo vizioso, per cui, mentre il nostro cervello perde la sua forza, anche i nostri livelli di felicità diminuiscono. Utilizziamo i social per ottenere una felicità fittizia, vivendo un senso di interazione sociale, della quale però non se ne ha un’esperienza concreta. E alla fine il nostro cervello altera i suoi meccanismi di funzionamento nell’influenzare le emozioni e la ragione. Questo non significa che non possiamo più usare i social network, ma è importante fare attenzione a non abusare di queste piattaforme durante la giornata.