Iva Zanicchi a Verissimo: “Mi è crollato il mondo addosso”

Negli ultimi mesi Iva Zanicchi ha affrontato un periodo molto difficile accanto al suo storico compagno Fausto Pinna. Durante il lockdown il produttore musicale ha scoperto di avere una grave forma tumorale. La notizia ha colpito duramente la famiglia e la stessa relazione, un sentimento che va avanti da più di 30 anni. Lo rivela a Verissimo nella puntata puntata del 24 Ottobre nel salotto di Silvia Toffanin. La camaleontica cantante e attrice, nonché opinionista televisiva dalla battuta sempre pronta rivela i dettagli di quello che è stato un dramma vissuto durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

“Abbiamo scoperto la malattia la scorsa primavera, proprio durante il regime di lockdown. Eravamo chiusi in casa e lì mi sono resa conto che Fausto non stava bene. Sono riuscita a farlo ricoverare a Milano, convinta che si trattasse di un problema al cuore, ma invece le analisi hanno dimostrato che si trattava di altro.”

Nonostante la preoccupante realtà, sia Iva che Fausto Pinna hanno affrontato la malattia con coraggio lottando senza mai perdersi d’animo.

“Quando ho avuto la notizia è come se mi fosse crollato il mondo addosso, poi però abbiamo iniziato a lottare – racconta la cantante nel salotto di Silvia Toffanin -. Credo che la fiducia e la voglia di vivere sia la cosa più utile e importante. Fausto è una iena e insieme non abbiamo mai perso la voglia di ridere. Ora, i marcatori tumorali sono azzerati.”

L’amore per Fausto Pinna

L’amore che lega l’artista al produttore musicale di origine sarde Fausto Pinna, è forte nonostante non siano mai convolati a nozze. Fausto ha 70 anni ed è un uomo molto riservato. Non a caso alcuni aneddoti che hanno reso speciale la loro storia d’amore sono stati spesso raccontati da Iva Zanicchi. Uno dei tanti è un gesto ricorrente che accade nel giorno del suo compleanno. Fausto sa che Iva Zanicchi da bambina non ha mai ricevuto giocattoli per via della sua povertà. E ha deciso così di colmare questa mancanza regalandole una bambola ogni anno nel giorno del suo compleanno.