Domenica 18 ottobre si è svolta in diretta la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte, che ha illustrato il nuovo DPCM. Nonostante l’orario preannunciato, però, la diretta è iniziata solo alle 21.30. Ma i telespettatori più attenti hanno notato un dettaglio singolare che alimenta le teorie complottiste di ogni tipo e che riguarda l’orologio indossato dal premier.
Il giallo dell’orologio di Giuseppe Conte fa il giro del web
L’ultima conferenza indetta dal premier Giuseppe Conte si è svolta domenica 18 ottobre. A causa dell’aggravarsi della situazione epidemiologica da coronavirus, infatti, il Governo ha deciso di varare un nuovo DPCM.
Il contenuto é stato spiegato nel dettaglio tramite la conferenza stampa, che ha avuto inizio dopo qualche ritardo. Ma gli osservatori più attenti non hanno potuto fare a meno di notare un dettaglio strano che riguarda l’orologio al polso di Conte: l’ora segnata dalle lancette non corrispondeva con quello della diretta.
La spiegazione non soddisfa il web
L’orario dell’orologio indossato da Giuseppe Conte non corrispondeva con quello della messa in onda della diretta. Che fosse tutto registrato, perfino le domande dei giornalisti? In realtà, osservando le lancette dell’orologio per tutto il tempo della conferenza stampa, si nota che sono rimaste ferme.
Probabile, secondo alcuni, che l’orologio non fosse funzionante. Il giallo sarebbe, dunque, risolto se non fosse che poco dopo si è ripresentato lo stesso scenario. Il giorno dopo, infatti, il premier si trovava in collegamento video con l’assemblea annuale dell’ANIA.
Anche in questo caso il pubblico ha notato che l’orario non corrispondeva a quello reale della diretta, e ancora una volta le lancette non si sono mosse in avanti per tutto il tempo. Rispetto alla sera precedente, però, l’orario era differente. Sul web, dunque, continuano a fiorire e circolare teorie di ogni tipo e il giallo si infittisce.
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