Svelato+il+peccato+di+gola+di+Lady+Diana%3A+%26%238220%3BLi+mangiava+due%2C+tre+volte+a+settimana%26%238221%3B
velvetgossipit
/2020/08/10/lady-diana-li-mangiava-due-tre-volte-a-settimana-il-peccato-di-gola/amp/

Svelato il peccato di gola di Lady Diana: “Li mangiava due, tre volte a settimana”

Il rapporto che Lady Diana aveva con il cibo, era fatto da alti e bassi e con disturbi alimentari che spesso destabilizzavano la sua routine. I tabloid britannici e non solo, hanno scritto molto su questo rapporto, a tratti difficile e conflittuale che aveva radici ben più profonde. I drammi della Principessa, seppur alcuni ben nascosti, hanno influito nel suo privato ma che con il tempo pian piano si sono risolti.

E a proposito del suo amore riscoperto per la cucina ed per il buon gusto, lo chef di Lady Diana rivela quel rapporto che tanto lo entusiasmava per essere l’artefice delle sue gioie culinarie. Cucinare per Lady D non era affatto stressante anzi; dalle dichiarazioni di Darren McGrady, l’ex cuoco della Principessa, si percepisce la tranquillità che vi era tra le mura della cucina quando, a dover esser servita era proprio Diana.

Come racconta al ‘purepeople.com’, cucinare per la madre di William ed Harry non era affatto un incubo. In poco tempo il cuoco riuscì a capire le “debolezze” culinarie della Principessa, insolite e totalmente differenti dal menù tradizionale della Regina Elisabetta.

“Quando raggiunsi Lady Diana a quel tempo la Principessa aveva in carico 199 differenti organizzazioni benefiche, andava in palestra tre volte a settimana ed era in splendida forma. Aveva superato i problemi con la bulimia ed era solita dirmi ‘Darren, tu occupati dei grassi. A me sta solo bruciare le calorie con lo sport’.”

Il rapporto tra i due andava ben oltre la figura istituzionale che spesso irrigidisce e mette le distanze. Si era instaurato ormai un feeling spontaneo e informale e ricorda Lady Diana quando raggiungeva da sola la cucina, mentre lui si dilettava a preparare i suoi piatti preferiti. A differenza della Regina Elisabetta, che stabiliva ogni menù con tre giorni di anticipo, Lady Diana invece decideva seguendo il suo istinto così da dare la possibilità al cuoco di inventare piatti creativi.

Il suo peccato di gola

L’alimentazione di Lady Diana era molto salutare. Evitava salse caloriche e creme, mentre preferiva il pesce. Anche nel campo culinario, la Principessa era sempre un passo avanti in fatto di tendenze. Infatti amava molto succhi e centrifughe, ma il suo peccato di gola, come ha dichiarato l’ex chef della Principessa erano i peperoni ripieni.

“Li mangiava volentieri anche due o tre volte a settimana.”

LEGGI ANCHE: Tania Cagnotto, il ritiro: “Nuova vita, scelgo la famiglia”

Exit mobile version