Non si parla d’altro di una lite avvenuta pochi giorni fa su un Frecciarossa Roma-Lecce tra un uomo e una donna. Lo scontro avvenuto sul treno, sembra essere un esempio di come “l’andrà tutto bene”, che a molti italiani piaceva ripeterlo durante il lockdown, non abbia migliorato così tanto il comportamento delle persone. Anzi, di rivolte e scontri in questa nuova fase di ripresa dalla pandemia, sembrano essersi triplicati e resi più feroci. Dunque, se per alcuni la paura di infettarsi e mettere a rischio la propria salute li ha portati ad esser più prudenti; per altri invece tutto questo ha accentuato il loro senso di disobbedienza civica.
Lo spaccato di questa realtà si riassume semplicemente nello scontro tra, la donna campana con la mascherina ed il ragazzo pugliese seduto dalla parte opposta del finestrino. Come sottolinea anche ‘Open’, la lite è avvenuta l’ 1 Giugno, ovvero prima della riapertura delle regioni. Il motivo principale che ha scatenato lo scontro tra i due passeggeri, dipende probabilmente dall’abitudine fastidiosa di parlare al telefono a voce alta mentre si è sul treno.
La donna, visibilmente disturbata dalla scena, gli chiede di indossare immediatamente la mascherina. I toni si fanno velocemente accesi quando il passeggero, con un notevole temperamento respinge la richiesta della donna campana.
“Sto parlando al telefono” – risponde il ragazzo pugliese che tenta di ribattere anche se, non ha assolutamente intenzione di mettere la mascherina.
La risposta, non è stata altro che la goccia che ha scatenato l’ira della campana. La donna infatti si infuria. E se inizialmente era una lite verbale, dopo due minuti e mezzo lo scontro ha sfiorato l’atto fisico.
“Ti devi mettere la mascherina! Non me ne frega un c***o che stai parlando al telefono, ci sono delle regole. […] Mettiti la mascherina, mettiti la mascherina, mi hai rotto…”
La situazione peggiora
Nessuno interviene. Nel vagone c’è solo chi si limita a riprendere il fattaccio accaduto in un treno in corsa verso Lecce, registrando non solo la lite verbale ma anche la rissa fisica. La donna insiste con veemenza contro il passeggero che non ha intenzione di indossare la mascherina e quest’ultimo replica con una frase che peggiora la situazione.
“Senti, tu sei una donna…”
Il ragazzo non finisce neanche di completare la frase che viene frenato dall’irruente atteggiamento della donna visibilmente arrabbiata. Ed è qui che i due si avvicinano pericolosamente. Lui allunga la mano e lei lo accusa di averle messo le mani addosso.
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