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Chicche di Velvet

Lecca il peperoncino più piccante del mondo: la sua lingua si gonfia e…

Un uomo decide di fare un esperimento le cui conseguenze risultano spaventose. Lecca il peperoncino più piccante del mondo e rischia grosso. La reazione dopo aver appoggiato appena la lingua, su quello che si aggiudica il titolo più alto della scala Scoville, è davvero incredibile. La lingua ha infatti effetti preoccupanti e pare che mangiarlo potrebbe addirittura condurre ad un potente shock anafilattico o persino alla morte. Lo sa bene Mike Smith un agronomo gallese che ha provato gli effetti della spezia sul suo corpo.

Il peperoncino più piccante del mondo pare essere nato quasi per caso. L’obbiettivo, del gruppo di ricerca che lo ha generato, era quello di creare una varietà esteticamente bella ma non piccantissima.

I rischi del peperoncino più piccante del mondo

Creato da un agronomo gallese, che lo ha chiamato “Dragon’s Breath” (Alito di Drago), ha guadagnato il primato di più piccante del mondo con un punteggio di 2,48 milioni sulla scala di piccantezza Scoville. Per comprendere il grado di piccantezza del peperoncino è utile sapere che: i jalapeño hanno una piccantezza intorno alle 10.000 unità Scoville, mentre il peperoncino calabrese intorno alle 30.000. Lo spray urticante ha un punteggio Scoville di 2 milioni. Tuttavia pare che questa spezia non potrà mai essere utilizzata in cucina; i suoi effetti potrebbero essere addirittura fatali. Gli esperti pensano che mangiarne uno intero potrebbe causare uno shock anafilattico, bloccando le vie respiratorie. Mike Smith, a tal proposito, ha ammesso di non averne mai mangiato uno; ma di aver semplicemente leccato la superficie del peperoncino più piccante del mondo e di aver provato subito un forte dolore e gonfiore alla lingua, misto ad un bruciore intenso quasi insopportabile. Per questo l’agronomo ribadisce l’impossibilità di utilizzarlo come condimento; tuttavia il fatto che faccia perdere completamente sensibilità, potrebbe essere usato come un alternativa agli anestetici in medicina. Ad ogni modo è necessario fare accertamenti, ma la scoperta pare comunque straordinaria.

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Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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