Sta progressivamente superando il comprensibile trauma di queste settimane, Piero Chiambretti, che a quasi due mesi dal primo ricovero per Coronavirus è tornato a mostrarsi in pubblico tramite i propri social media. Qui, il presentatore si è già ritratto a casa, intento a riprendersi dal periodo di cure e ospedali che lo ha visto impegnato a partire dallo scorso 16 marzo; allora, a quarantena appena iniziata, il presentatore fu tra i primi volti noti ad essere ricoverato, con un comprensibile impatto sull’opinione pubblica. Insieme a lui, la madre ottantatreenne.
Nelle settimane successive al ricovero, Piero Chiambretti riuscì a superare il virus; non ce la fece invece la signora Felicita, scomparsa a pochi giorni dalla diagnosi ufficiale. Il conduttore ha affrontato il periodo in silenzio, sottraendosi il più possibile dalla scena pubblica; solo recentemente è dunque tornato a parlare di quei terribili giorni, iniziando a inquadrarli dalla giusta distanza. Già lo scorso aprile aveva avuto modo di definirsi stremato, con il primo messaggio al pubblico successivo alle dimissioni dall’ospedale. Più recente, la pubblicazione di un’immagine forte, scattata proprio il primo giorno di ricovero: “16 marzo” il suo commento, ovvero la data del trasferimento in ospedale. Lo scatto, ripostato dallo stesso Chiambretti, vede il conduttore in ambulanza, all’inizio di quel durissimo percorso arrivato a conclusione solo in queste ore.
Il ricordo del ricovero nei giorni della fine del lockdown: Piero Chiambretti pubblica l’immagine del trasferimento in ospedale all’inizio del contagio
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