
I discorsi in merito alle spese di produzione per Sanremo 2020 hanno accompagnato come ogni anno la recente edizione del Festival. Sono in molti a domandarsi quale siano i bilanci effettivi della competizione, visti anche gli spaventosi esborsi comunicati ogni anno per l’organizzazione delle serate. Dopo le polemiche per il mezzo milione percepito da Amadeus e i 300mila richiesti da Roberto Benigni per la sua attesissima partecipazione, le dichiarazioni di Rai Pubblicità arrivano a fare chiarezza sui numeri della manifestazione.
Le stime degli introiti pubblicitari parlano di un trionfo: ecco quanto è costato il Festival di Sanremo 2020, e quanto dovrebbe incassare dalla tv
Secondo quanto dichiarato dal direttore Antonio Marano e raccolto in uno studio da Leggo, gli introiti pubblicitari di Sanremo 2020 supereranno non di poco i numeri registrati per l’edizione 2019. Allora, gli incassi percepiti dagli spazi concessi agli sponsor si attestò attorno ai 31 milioni; quanto stimato dal quotidiano riporterebbe il corrispettivo del nuovo anno a circa 35 milioni. Numeri stellari, ancor di più considerati in relazione alle spese di produzione.
Il Festival di Sanremo 2020, adeguandosi ai bilanci delle scorse edizioni, costa alle casse Rai circa 16 milioni, prosegue Leggo. Un introito dai ricavi pubblicitari pari a 35 milioni rappresenterebbe un plusvalore di quasi il doppio della cifra investita. Una vera manna dal cielo, che giustificherebbe in pieno le spese operate dagli organizzatori per portare in scena gli attesissimo ospiti della competizione. Tali numeri si riferiscono ovviamente ai soli introiti televisivi, senza considerare gli incassi collaterali del teatro e degli eventi connessi alla manifestazione principale. Espandendo il discorso, i numeri dell’evento, autentica miniera d’oro dei palinsesti Rai, aumenterebbero verso cifre ancora più importanti.
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