Un Paolo Bonolis in grande spolvero, quello intervenuto nel salotto di Bruno Vespa per presentare al pubblico il suo ultimo libro di memorie. Perché Parlavo Da Solo. Annunciato da tempo, rientra nella nascente e discussa attività di Bonolis come scrittore; da tempo abituato a raccontarsi privatamente in via scritta, il presentatore aveva già annunciato l’imminente uscita di una raccolta di memorie personali. Ne ha parlato ai microfoni di Rai 1, lasciandosi andare ad una serie di confessioni private più o meno spudorate, per il divertimento del pubblico.
“I miei primi sussulti? Una ragazza scandinava che sputava”: Paolo Bonolis racconta il suo primo libro di memorie con una serie di ricordi personali
Di fronte ad un entusiasta Vespa, Paolo Bonolis ha dunque proceduto a rievocare divertenti episodi personali. Interrogato sui passaggi in merito alla famosa “prima volta”, il presentatore non si è certo tirato indietro: “I primi sussulti ormonali li ebbi per una scandinava di nome Serpa“, si legge tra le pagine del libro. “Fu lei la prima figura con la quale ebbi qualcosa di simile a ciò che mi avrebbe portato a fare cinque figli“, scherza Bonolis. “Lei era ben disposta, carina e disponibile. Ma sputava. Diciamo però che in tempo di guerra non si butta via niente“.
Il successo annunciato della biografia di Paolo Bonolis non lascia però pensare ad una futura attività da scrittore a tutto tondo. La raccolta di ricordi è stata un hobby di questi anni, non destinato a trovare un seguito. “È un libro definitivo, il mio primo e ultimo“, illustra il conduttore. Come già spiegato in occasioni passate, la scrittura avrà il fine di rappresentare un lascito destinato alla propria famiglia. “Ho trasferito tutto quello che avevo da dire e lasciare ai miei figli“, conclude. “Ed è più che sufficiente“.
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