Un affetto infinito. È quello dimostrato ad Emma Marrone negli ultimi giorni, da quando ha fatto sapere al proprio pubblico di doversi allontanare per un po’ dalla scena musicale per via di importanti problemi di salute. Un affetto che è arrivato ovviamente da parte dei fan della cantante salentina, ma anche da parte dei colleghi, che – ognuno a proprio modo – hanno deciso di inviarle messaggi di affetto e di incoraggiamento. Tra questi anche Marco Bocci, l’attore con il quale Emma ha avuto una storia d’amore finita nel 2013.
Il tenero messaggio per Emma Marrone
«Sono sicuro che andrà tutto bene. Chiudi i conti in fretta e fatti sentire. Perché è vero che sei bella, ma sei anche cazzuta». È questo il tenero messaggio che Marco Bocci ha scritto per Emma Marrone, sua storica ex. Un pensiero commovente, che è stato ribadito dall’attore anche nelle sue storie Instagram, dove ha postato l’ultima canzone della cantante salentina, Io sono bella, accompagnata dalla didascalia: «Sei bella ma pure cazzuta. Ti aspettiamo subito».
E non è tutto. Se è vero che dietro un grande uomo si nasconde sempre una grande donna, Laura Chiatti – moglie dell’attore – non ha mancato di mostrare la propria infinita classe. «Amica testa dritta e petto in fuori», ha scritto in una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram ad accompagnare una foto nella quale lei ed Emma si abbracciano.
Non solo Marco Bocci
Marco Bocci non è stato ovviamente l’unico a spendere dolci parole per Emma Marrone. Tanti i colleghi che le hanno rivolto messaggi di affetto e di sostegno. C’è stata Maria De Filippi, con la sua lettera – pubblicata sui profili social di Amici – che ha fatto il giro del web e ha commosso i fan. Come lei anche Laura Pausini, Giusy Ferreri, Giorgia, Paola Turci, Fiorello, Nek, Noemi, Carlo Conti, Giorgio Panariello e molti altri. «Sei una roccia amica mia. Tutti con te», le ha scritto Virginia Raffaele. Toccanti anche le parole di Alba Parietti: «Tu sei un emblema di forza, di capacità di comunicare con coraggio. Le cose brutte devono avere un senso. Il senso della tua malattia sarà la tua battaglia perché tutte le donne abbiano eguali diritti, rispetto a prevenzioni e cure. Forza Emma forza donne».