Chicche di Velvet

Karl Lagerfeld: ecco perché non ha mai conquistato lady Diana e Kate

Karl Lagerfeld non ha praticamente mai vestito né lady Diana né Kate Middleton. Il dettaglio non è passato inosservato visto che lo stilista inglese, scomparso all’età di 85 anni a causa di un cancro al pancreas, è stato apprezzato da moltissime icone di stile. Basti pensare alle attrici Keira Knightley e Kristen Stewart, diventate con gli anni vere e proprie il testimonial viventi del brand. Come mai allora la corona britannica è rimasta del tutto immune al suo fascino? A quanto pare è stata tutta colpa dello di lista, reo di aver commesso un errore imperdonabile. Lagerfeld infatti ha speso parole poco carine su Windsor e questo gli è costato caro. Le critiche hanno riguardato tutti: Camilla, Lady Diana, nonché la ‘nuova generazione’ con Kate e Pippa Middleton in prima linea. Per la verità nemmeno Meghan Markle si è lasciata incantare, preferendo indossare abiti firmati Givenchy.

L’errore di Karl Lagerfeld

Karl Lagerfeld non è riuscito ad aggiudicarsi il favore delle donne più in vista della corona britannica. D’altronde lo stilista definì lady Diana ‘una stupida’. Quest’ultima faceva molta attenzione ai particolari quando si trattava di abiti, tant’è che smise di indossare Chanel poiché il monogramma con la doppia C le riportava alla memoria la relazione tra Carlo e Camilla. È andata meglio a Kate Middleton, molto apprezzata da Lagerfeld: “Ha una graziosa silhouette, è la ragazza giusta per William. Mi piace la sua bellezza romantica. Kate è chic in modo classico”, commentò. La sorella Pippa, invece, fu demolita: “Non mi piace il suo viso. Dovrebbe mostrarsi solo di spalle”, disse di lei in tempi non sospetti.

Per quanto riguarda Camilla, invece, il giudizio fu decisamente sui generis: “Camilla è selvaggia coi suoi cappelli Philip Treacy”, affermo facendole un complimento mal riuscito. Volente o nolente, il risultato è lampante agli occhi di tutti: le teste coronate di Gran Bretagna, nel tempo, hanno preferito altri marchi tra cui Alexander McQueen, Dolce & Gabbana e Gucci. Karl Lagerfeld, tuttavia, è riuscito a fare breccia su altre nobili dei giorni nostri: Carolina di Monaco e la sua incantevole figlia Charlotte Casiraghi lo hanno sempre prediletto.

Karl Lagerfeld, testamento a favore della sua gatta Choupette

Karl Lagerfeld – direttore creativo di Chanel e Fendi – e Choupette, la sua gatta, erano una cosa sola. Ecco perché si dice che il fortunato felino sia diventata una ricca ereditiera. Della vita privata dello stilista non si è mai saputo molto, soprattutto dopo che era venuto a mancare il suo compagno storico, Jacques De Bascher. La loro relazione tra alti e bassi è continuata fino alla comparsa dell’Aids e alla successiva morte del giovane bohemien che si è spento nel 1989, a soli 48 anni. Choupette viveva con l’artista dal 2011 e da allora il loro rapporto era diventato fortissimo: era diventata la sua famiglia. In un’intervista rilasciata alla CNN nel 2013, Karl Lagerfeld aveva espresso tutto il sentimento che lo legava alla sua Choupette, dichiarando: “Non esiste, ancora, il matrimonio tra uomini e animali… Non avrei mai pensato che mi sarei innamorato in questo modo di una gatta“.

Photo credits Facebook

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