Sanremo 2019, l’ospite internazionale e i duetti in programma
Neanche due settimane fa Claudio Baglioni confermava l’impossibilità organizzativa di portare a Sanremo 2019 ospiti di rilievo internazionale. Storicamente appuntamento fisso del format, quest’anno apparentemente messo da parte (anche se il direttore artistico in conferenza stampa si era prontamente dichiarato “in attesa di proposte”), l’ospitata estera è da sempre uno dei numeri più attesi nelle quattro serate dell’Ariston. A stravolgere i propositi dell’edizione ci ha pensato Eros Ramazzotti: è proprio il cantante romano, sulla cui presenza vigeva una certa riservatezza, che secondo Davide Maggi a Sanremo 2019 duetterà personalmente con Luis Fonsi. Nientemeno che l’autore di Despacito, pronto a portare all’Ariston il duetto più atteso dell’edizione: quel Per Le Strade Una Canzone già contenuto nell’album Vita Ce N’è, e che ha visto collaborare per la prima volta l’artista italiano con la star portoricana.
Eros Ramazzotti annuncia il suo ospite: Sanremo 2019 si arricchisce di un duetto internazionale
Eros Ramazzotti + Luis Fonsi sarà dunque il grande evento di questo Sanremo 2019. Un colpo capace di far dimenticare la delusione per l’assenza di Laura Pausini e Biagio Antonacci, fino a una settimana fa grandi nomi annunciati e poi smentiti dalla cantante stessa. Il duo italo-portoricano non sarà però la sola esibizione di coppia in programma tra gli ospiti: come reso noto da tempo, Sanremo 2019 sarà infatti aperto dall’esibizione di Andrea Bocelli in coppia nientemeno che con il figlio Matteo. Rimane in fase di definizione la probabile partecipazione di Raf e Umberto Tozzi, sempre nell’ordine delle apparizioni extra-concorso. In gara, il calendario dei duetti vedrà l’esibizione di Patty Pravo e Briga, e Federica Carta insieme a Shade.
Sanremo 2019, polemiche per gli ingaggi
Arriva Sanremo 2019, e non sarebbe Sanremo senza le polemiche legate ai cachet dei suoi presentatori. Un grande classico Rai, pronto ad essere rilanciato in vista dei famigerati quattro giorni di Festival. Storicamente, le cifre versate a conduttori e presentatori dell’Ariston si sono sempre scontrate con i malumori di stampa e appassionati: numeri apparentemente esagerati per un impegno limitato a quattro sere, che non mancano mai di suscitare polemiche. A questo giro ci ha pensato il Corriere a diffondere i dati (ovviamente non confermati né smentiti), facendo i conti in tasca a Sanremo 2019 e ai suoi volti di punta. Volti, neanche a dirlo, guidati da Claudio Baglioni.
Dai 700mila euro di Claudio Baglioni ai 350mila di Virgina Raffaele: tutti gli stipendi di Sanremo 2019
Il direttore artistico di Sanremo 2019 non solo è il nome più pagato tra le star del festival, ma ha visto il proprio cachet persino aumentare rispetto alla scorsa edizione. Claudio Baglioni guiderebbe dunque la graduatoria degli ingaggi con 700mila euro complessivi. Un aumento sostanziale rispetto ai 600mila dello scorso anno, anche se giustificati dal grande impegno richiesto ad un direttore artistico. Seguono i due presentatori ufficiali di Sanremo 2019: al momento si starebbe parlando di 450milaeuro per Claudio Bisio e 350mila per Virgina Raffaele, in parziale aumento rispetto ai 400mila e 300mila di Hunziker e Favino lo scorso anno. In realtà, da Viale Mazzini fanno sapere che l’attuale governo starebbe pensando di risparmiare sulla kermesse: dare un messaggio di austerity anche sul fronte dell’intrattenimento, che potrebbe portare, si dice, ad un taglio di 200mila euro dagli stipendi di entrambi i conduttori.
Più ampio il discorso legato ai probabili incassi di Sanremo 2019. Secondo alcuni studi, il costo complessivo del Festival si aggirerebbe intorno ai 17 milioni: 12 per il comparto artistico, e altri 5 per l’organizzazione e le opere necessarie. Una cifra smodata, ma facilmente recuperabile. Solo ora, Sanremo 2019 avrebbe la certezza di introiti pari a 26 milioni di euro, divisi tra biglietti e abbonamenti venduti, e ovviamente gli sponsor e le pubblicità televisive, autentica fonte di reddito della trasmissione. Tutti introiti che da qui al 5 febbraio aumenteranno ulteriormente.