Serena Rossi ha raccontato come è stato per lei interpretare la grandissima ed indimenticabile Mia Martini nel “film evento” Io Sono Mia. L’attrice ha parlato anche del suo rapporto con Loredana Bertè, dichiarando che le parole della cantante (sorella di Mia Martini) l’hanno talmente commossa da farla piangere.
La storia personale e artistica di Mia Martini è approdata sul grande schermo nell’interpretazione della bella e brava Serena Rossi con Io sono Mia, film biografico prodotto da Eliseo Fiction in collaborazione con Rai Fiction. Il film è uscito il 14, 15 e 16 gennaio in oltre 200 sale cinematografiche e verrà trasmesso in televisione il prossimo febbraio, dopo la fine del Festival di Sanremo.
Protagonista di questo “film evento” sulla mitica cantante di Almeno tu nell’universo è una splendida Serena Rossi. La talentuosa e poliedrica attrice-cantante napoletana, dopo aver dato vita al ricordo di Mimì a Tale e quale Show di Carlo Conti, torna a vestirne i panni con un’interpretazione delicata ed emozionante. La Rossi ha detto che questa volta non ha voluto fare una imitazione, ma qualcosa di differente: “Ho cercato di non imitare l’artista ma di trovare la sua anima”.
L’ex Carmen di Un posto al sole, racconta così al settimanale Chi la sua “incursione” nel mondo e nella vita della cantante di origini calabresi: “Riccardo Donna (regista del film, NdR) e il mio amico Alessio Boni mi hanno consigliato di non imitare l’artista ma di trovare la sua anima. Ho visionato miliardi di video e di biografie con l’aiuto di chi la conosceva bene. Ho lavorato con due coach, una delle quali è la stessa di Tale e quale show. Ho dato tutta me stessa, anche inquadrata di spalle cantavo davvero (…) Finite le esibizioni avevo i solchi delle unghie nei palmi delle mani perché stringevo i pugni fino a farmi male”.
Anche Loredana Bertè fa parte del cast di Io sono Mia e ha espresso grande entusiasmo e ammirazione per l’ottima interpretazione della Rossi. “Ha avuto parole meravigliose per questo lavoro, mi ha abbracciata e mi sono sciolta in lacrime” – svela l’attrice, raccontando anche cosa è successo quando la cantante ha visto in anteprima il prodotto finito. “Se oggi siamo qui a ricordarla, a rimpiangerla, a chiederle scusa, allora chi ha vinto è lei” – aggiunge.
“Questo sì che è un omaggio a Mimì. Se fosse qui sarebbe molto fiera di questa cosa: ne sono convinta”. Ad affermarlo è nientepopodimeno che Loredana Bertè, sorella di Mia Martini che presto ritroveremo su Raiuno come “insegnante” ad Ora o mai più e come concorrente al Festival di Sanremo 2019.
Poi la Bertè si toglie anche un sassolino dalla scarpa e ricorda come fossero proprio alcuni registi famosi a non volere Mia Martini nelle loro trasmissioni per le voci ignobili che la volevano portatrice di sfortuna: “Ricordo con tristezza che in tanti, quando sentivano il suo nome, si ‘toccavano’. Quando arrivava lei avevano il terrore, mi ricordo un fonico che disse ‘speriamo che non caschi il teatro’… Immaginate come poteva sentirsi. La sua voglia di fare musica era immensa ma glielo hanno impedito. Chissà quanta altra musica avremmo potuto avere in quei quindici anni di inattività. Alcuni di quei registi sono ancora vivi ma quando mi vedono abbassano lo sguardo. E io, ancora oggi, rifiuto di partecipare alle loro trasmissioni”.
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