Spunta un nuovo inquietante mistero sul caso della scomparsa di Gessica Lattuca. Della 27enne di Favara, madre di quattro figli, non si hanno più notizie dal 12 agosto 2018. In questi mesi gli inquirenti hanno seguito diverse piste investigative e numerosi sono stati anche i depistaggi e gli sciacallaggi sulla vicenda. L’ultimo sembrerebbe essere di qualche ora fa. Come riporta La Sicilia, infatti, una foto di Gessica è apparsa su un profilo Facebook che è stato aggiornato l’ultima volta il 19 novembre. Un dettaglio che ha fatto subito riaccendere la speranza nella famiglia della giovane mamma favarese.
Dopo i dovuti accertamenti è stato scoperto, però, che si trattava di un profilo falso. Qualche “mascalzone” ha pensato di creare un contatto social fasullo, chissà per quale ottuso motivo. Non è la prima volta che sulla scomparsa della giovane spuntano misteri legati ai suoi diversi profili Facebook. Recentemente, durante una puntata de La Vita in Diretta si era appreso che erano stati cancellati alcuni account della ragazza (ne aveva più di uno). Ma nessun familiare possedeva le password di accesso né tanto meno si sarebbe trattata di un’opera di rimozione messa in atto dalla polizia giudiziaria.
In attesa che si individui l’autore del terribile gesto, l’avvocato Salvatore Cusumano, legale della famiglia Lattuca e di Filippo Russotto – compagno di Gessica – ha presentato giorni fa istanza alla Procura di Agrigento per conoscere a che punto sia lo stato del procedimento in corso a carico proprio di Russotto. L’obiettivo è sapere se sia ancora indagato e se lo sia per quale ipotesi di reato. All’uomo nelle scorse settimane sono stati restituiti tutti i beni sequestrati a scopo d’indagine nei mesi scorsi.
Gessica Lattuca: si segue la pista dei ricatti sessuali
Negli ultimi giorni, negli uffici del Reparto operativo di Villaseta più persone, almeno quattro, sono sfilate davanti ai carabinieri ed interrogate nel tentativo di dare risposte ad una vicenda che racchiude tante, troppe finestre oscure. In particolare, i carabinieri del col. Rodrigo Micucci, in queste ultime 48 ore hanno privilegiato la pista dei ricatti sessuali, praticati con la registrazione di video hard. Una pista che porta l’attenzione degli investigatori, oltre che su Gessica e Serena Restivo, su altre due ragazze: Silvana Ragaccio di Castrofilippo e Teresa Noto di Favara.
Come scritto da Grandangolo, i nomi di quest’ultime erano già circolati a seguito della scritta misteriosa apparsa su un muro di contrada Crocca. Gli autori del gesto avevano, infatti, indicato con la vernice rossa il soprannome di un favarese coinvolto nella sparizione della Lattuca. Le quattro persone interrogate hanno risposto alle domande dei militari dell’Arma che hanno scandagliato a fondo proprio questa pista investigativa. Nessun particolare trapela circa gli esiti degli interrogatori. Un rapporto dettagliato verrà consegnato a breve all’Autorità giudiziaria.
Gessica Lattuca, la madre contro Russotto: ecco cosa ha detto
Le ricerche di Gessica proseguono e ai microfoni di Rai 1 è intervenuta Giuseppina Caramanno, madre della 27enne. La donna non le ha mandate a dire a Filippo Russotto, ex compagno e padre di tre dei quattro figli della giovane scomparsa.
“Russotto? Non mi chiede neppure come sto – afferma la Caramanno -. Se una persona vuole bene alla propria fidanzata deve anche volerlo alla suocera. Lui no. Viene in casa prende i bambini e non mi rivolge neanche la parola. Non è un comportamento corretto. Russotto non chiede mai nulla nemmeno di mia figlia, non capisco come possa essere così. Forse si tiene tutto dentro, non lo so”.