Giovedì 26 aprile torna in prima serata, alle ore 21.15 sul NOVE, il secondo speciale di “Tutta la verità”, il programma che ricostruisce i più controversi e clamorosi fatti di cronaca nera del nostro Paese, cercando di rispondere ad una domanda cruciale: la sentenza è andata davvero al di là di ogni ragionevole dubbio? O si è scelta la strada più semplice e più mediatica?
Dopo la prima puntata dedicata alla strage di Erba, Tutta la verità torna il 26 aprile alle ore 21.15 sul NOVE e affronterà l’omicidio della quindicenne di Avetrana Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto del 2010, per cui sono state condannate in via definitiva all’ergastolo la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano, e per il quale lo zio Michele Misseri, che si dichiara unico responsabile dell’uccisione di Sarah, è stato invece condannato per il solo occultamento di cadavere a 8 anni di reclusione. Anche questa volta, grazie ad un accurato e approfondito lavoro di ricerca compiuto dagli autori e registi Cristiano Barbarossa e Fulvio Benelli, Tutta la verità ripercorrerà la cronologia delle indagini e la storia di uno dei processi più dibattuti della storia giudiziaria italiana. Lo farà attraverso nuove testimonianze, filmati inediti, audio originali delle intercettazioni e video degli interrogatori. In particolare, verranno approfonditi i rapporti all’interno della famiglia Misseri, che tanto hanno pesato sull’evolversi della vicenda e sulle contrastanti versioni fornite dallo zio Michele.
Per farlo, Tutta la Verità ha intrecciato il racconto dei protagonisti, il fratello di Sarah, Claudio Scazzi, l’amico Ivano Russo, la nota criminologa Roberta Bruzzone, l’avvocato Walter Biscotti e l’inviata di Chi l’ha visto? ad Avetrana in quei drammatici giorni Marialucia Monticelli. Di particolare importanza la presenza di Valentina Misseri, sorella di Sabrina, che guiderà lo spettatore nella casa e nel garage al centro della vicenda, ripercorrendo i movimenti dei protagonisti ed evidenziando le discrepanze e le zone d’ombra delle diverse ricostruzioni, rivelando particolari inediti della famiglia Misseri.
Rivivremo le drammatiche dirette televisive di quei giorni da casa Misseri, seguiremo l’evolversi degli eventi ascoltando le concitate telefonate tra i parenti e gli amici di Sarah, i pressanti interrogatori di Michele Misseri e i colloqui in carcere tra lui, la figlia Valentina e la moglie Cosima. Analizzeremo i fatti attraverso le parole di giornalisti e avvocati che hanno seguito il caso in prima persona. Infine, ascolteremo l’inedita testimonianza di Concetta Serrano Scazzi, che per la prima volta dichiara di nutrire seri dubbi sul ruolo di sua sorella Cosima.
LEGGI ANCHE: “DELITTO DI VETRANA: DUBBI SUL RUOLO DI COSIMA, PARLA LA MAMMA DI SARAH SCAZZI”
Photo Credits Facebook, Ufficio stampa Verve Media Company