Andrea Pirlo: la causa del divorzio è un’altra donna?
Sembra esserci un tradimento alla base della separazione tra Andrea Pirlo e Deborah Roversi. La notizia della rottura è stata rivelata il settimanale Chi: la Roversi avrebbe già chiesto di avviare le pratiche per il divorzio. Cos’è successo dopo ben dodici anni di matrimonio e due figli insieme, Niccolò (undici anni) e Angela (otto)? Ci sarebbe un’altra donna. Ebbene sì. Nonostante l’aria apparente da uomo timido e taciturno, il centrocampista nasconderebbe addirittura un’amante. Di chi si tratta? A dare qualche indizio è il giornale torinese LoSpiffero: Pirlo avrebbe “soffiato la fidanzata al rampollo di una nota famiglia della galassia Agnelli-Fiat”. Una scappatella che nessuno avrebbe potuto immaginare, visto che il calciatore milita nella Juventus, squadra di proprietà – guarda caso – della famiglia Agnelli. Sarà vero o si tratta solo di voci di corridoio? Andrea e Deborah ancora non hanno rilasciato dichiarazioni a riguardo, anche se fonti vicine alla coppia hanno detto solo una cosa riguardo le ragioni ufficiali della rottura: si tratterebbe di incomprensioni tra i due. Tutto qua.
Da qualche tempo il fascino del calciatore è notevolmente aumentato, tanto da diventare uno dei maggiori sex symbol della Nazionale azzurra. Per questo motivo non ci stupiamo del fatto che sia riuscito a rubare il cuore di una donzella già impegnata. E pensare che fino alla scorsa estate Pirlo e la Roversi apparivano come una coppia felice: baci languidi e abbracci focosi erano all’ordine del giorno. La loro passione sembrava essere ancora molto accesa. Poi durante le vacanze natalizie, Andrea è stato beccato a Courmayeur senza la moglie: siamo sicuri che fosse proprio da solo? Magari con lui c’era già questa donna misteriosa, ma nessuno se n’è accorto. Per i tifosi della Vecchia Signora non resta che sperare che le voci del tradimento siano false, visto che il rinnovo del contratto di Pirlo deve essere ufficializzato solo tra un mese. Se il tradimento fosse vero, potrebbe creare al calciatore anche dei problemi all’interno della squadra?
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