Questa volta Sarah Nile (leggi l’intervista di Velvet Gossip) è proprio andata su tutte le furie. Cos’è successo? Qualcuno ha pubblicato in Rete le foto private di una festa di compleanno in famiglia e lei non l’ha presa affatto bene. E’ accaduta la stessa cosa con Teresanna Pugliese qualche mese fa in occasione del matrimonio di sua madre: alcune immagini rubate sono state pubblicate su Facebook e l’ex tronista di Uomini e Donne ha deciso così di bloccare temporaneamente l’accesso al suo profilo. Sarah invece ha deciso semplicemente di sfogarsi con un messaggio sulla sua pagina fan (che conta quasi cinquantamila persone). Con parole molto dure. Sicuramente sono frasi scritte d’impulso: “Non parlerò tra le righe, non sarò implicita né indiretta. Magari non sembrerò diplomatica e soprattutto elegante, ma… Avete proprio rotto il ca**o“. Più chiaro di così si muore.
Da quando la Nile è diventata famosa grazie alla sua partecipazione al Grande Fratello la sua vita ha poca privacy. E’ normale essere paparazzati giorno e notte, ma quello che non concepisce è il fatto di disturbare anche i propri cari. In questi quattro anni i fan più accaniti, per stare anche più vicino a lei, hanno “stretto amicizia” su Facebook anche con i parenti: “Cosa vi spinge a chiedere l’amicizia a mio padre, mia mamma, mia sorella, mio fratello, le mie cugine, nonna, bisnonna, trisavola ecc…?!? A bho! Mai capito!! (anche se un idea me la sono fatta, ma non intendo offendere pesantemente nessuno)”.
Sarah vuole più rispetto. Se avesse voluto pubblicare quelle foto l’avrebbe fatto lei stessa. I momenti intimi meglio tenerli per sé. Ma forse chi ha pubblicato le foto magari l’ha fatto solo con ingenuità? Il discorso sembra mirato a qualcuno in particolare, ma la ragazza preferisce non fare nomi e cognomi: “Chi deve capire, mi auguro che abbia capito”. La Nile consiglia anche di farsi una vita propria, invece di pensare sempre a lei: “Se le persone che si sentono accusate, invece di riempire la loro triste vita con quella altrui, facessero qualcosa di utile e di costruttivo per loro… Tutti saremmo più contenti”.
Foto by Kikapress
