Fabio Canino: “Cattivo e trasgressivo io? In realtà sono un pantofolaio”
Nella vita di tutti i giorni Fabio Canino è diverso da come appare in televisione? La sincerità e la schiettezza sono sicuramente il segreto della sua popolarità che dura ed aumenta con il passare degli anni. Queste sono due caratteristiche che lo contraddistinguono, ma che a volte possono far travisare le cose. Il popolare conduttore, speaker, attore e scrittore viene considerato da molti con un cattivello dalla lingua tagliente. A torto. Si è ammorbidito dai tempi dell’ironico e pungente Cronache marziane, programma cult della seconda serata di Italia Uno che l’ha consacrato al grande pubblico. Anche perché per Fabio le novità sono fondamentali. A lui piace provare, cambiare e sperimentare in prima persona, sempre però con una nota di estroversione ed eccentricità. Dal 2007 è uno dei giudici di Ballando con le Stelle e proprio sabato, 7 dicembre, ci sarà la finalissima. E’ arrivato il momento di fare un punto della situazione sull’edizione che sta per finire…
Com’è andata quest’anno?
Hanno avuto tutti una buona grinta. I maestri di ballo li conosco da tanto tempo e quindi sono dei veri e propri amici. Per quanto riguarda i personaggi in gara c’è da dire che hanno fatto proprio un bel gruppo. Quando sono con loro mi sembra di stare in gita scolastica con i compagni di classe.
Chi è il più bravo?
Purtroppo non mi posso sbilanciare, ma posso dire che ce n’è più di uno.
Invece il più sexy?
Sicuramente Amaurys Perez che ho anche ribattezzato lo zoccolo e ho saputo che adesso lo chiamano così anche in squadra (di pallanuoto, ndr). E poi trovo molto sensuale anche Elisa Di Francisca. Solitamente le sportive hanno difficoltà a far uscire il loro lato femminile invece lei ci sta riuscendo e sembra molto naturale.
Cosa ne pensi del caso di Anna Oxa?
Lo trovo molto trash. Parlarne mi annoia, quindi preferisco non farlo.
E del parrucchino di Sandro Mayer?
Meraviglioso! Durante la prima puntata non sapevamo come comportarci. Lui è stato simpaticamente al gioco e non se l’è presa per le nostre battutine. Devo dire che questa cosa lo ha anche addolcito rispetto al passato. Prima sembrava un duro, mentre adesso non più.
E quando l’hai visto per la prima volta che reazione hai avuto?
Ero in riunione con tutti gli altri. Ad un certo punto entra nella stanza uno degli autori del programma e ci dice: “Non potete credere ai vostri occhi”. E’ arrivato e siamo rimasti di stucco però poi ci siamo abituati velocemente.
Sono nate altre storie d’amore oltre a quella di Jesus Luz?
Jesus è un mio amico e quindi si era confidato con me già da tempo. Per il resto siamo quasi alla fine e non sembrano esserci altre coppie. Io ci spero davvero e continuo ad indagare. Molti pensano che le storie nate davanti alle telecamere non siano vere. Invece non è così. Non c’è niente di finto. E spero solo che le relazioni nate qui proseguano anche dopo la fine del programma.
Alcuni hanno insinuato Lea T e Simone Di Pasquale…
Non è assolutamente vero. Sono solo buoni amici e nulla di più.
Secondo te cosa manca in televisione?
Ci sono troppi politici, troppi programmi di cucina, troppa cronaca trash e troppa cronaca nera. Ci vorrebbe qualcosa di diverso. Anche per quanto riguarda i personaggi. Alla fine in tv ci sono sempre i soliti quattro conduttori. Bisognerebbe lasciare più spazio anche ad altri.
E quindi cosa toglieresti?
Sicuramente i politici davanti, ma anche dietro, le telecamere. La cronaca bisognerebbe raccontarla in maniera diversa e non come viene fatto nel nostro Paese.
C’è qualcosa della tua carriera che rinneghi?
Non rinnego nulla, forse però se tornassi indietro eviterei di fare alcune scelte. Come quella di condurre Vota Antonio.
Cosa non hanno capito di te i telespettatori?
Da sempre passo per quello trasgressivo o cattivo. In realtà sono un pantofolaio! Il tempo e le possibilità sono poche e così non si riesce sempre a dimostrare quale sia la propria anima.
Quale lato di te vorresti far conoscere?
Semplicemente me stesso. Non è necessario farmi conoscere a tutti i costi. Dormo bene lo stesso anche così.
E invece cosa ci dici riguardo alcune voci che ti vorrebbero al Festival di Sanremo insieme a Solange?
Questa cosa mi ha fatto molto ridere. Non è assolutamente vero. Io e Paolo (Bucinelli, ndr) siamo amici, ma non abbiamo mai parlato di questa cosa.
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