A Guendalina Tavassi, si sa, i soprannomi e i vezzeggiativi piacciono parecchio. Basti pensare che ha ribattezzato “Lovvini” i suoi fans, che adesso per nulla al mondo rinuncerebbero a tale definizione. Non sorprende, dunque, che anche alla piccola Chloe sia toccata la stessa sorte. Chloe, nata il 2 ottobre 2012 dal matrimonio fiabesco con il giovane imprenditore Umberto D’Aponte. Chloe, il cui arrivo nel mondo è stato annunciato dalla mamma via Facebook (perché ormai fra i “vip” si usa così). Chloe, che è davvero bella: occhioni scuri, bocca a cuore. E che ormai è nota come Biscottino. Ebbene sì. Questo il soprannome scelto per lei da Guenda.
Bimba fortunata, Biscottino. Per proprietà transitiva, ha già uno stuolo di ammiratori e “zie adottive” che le spediscono doni senza soluzione di continuità. E, soprattutto, ha già un armadio che quasi straborda. Un guardaroba ricchissimo, griffatissimo, che farebbe invidia anche a Suri Cruise (e ce ne vuole, eh…). Sappiatelo: Biscottino possiede già diversi capi di abbigliamento – per esempio – firmati Chanel. E tutine di Hello Kitty. E poi i vestitini con stampa animalier, come del resto anche il passeggino. L’animalier è uno dei trend di questa stagione, ma la Tavassi ama da sempre quel tipo di fantasie: in questo è molto “avanti”, non c’è che dire. E sta provvedendo a contagiare la rampolla.
Certo, qualche critica non manca. Secondo alcuni, Biscottino viene “conciata” come una bambola. E’ il riflesso della vanità di sua madre, di quel gusto per il lusso. Ma in fondo, che c’è di male a togliersi sfizi se le finanze lo consentono? Ribadiamo il concetto: Biscottino è una creatura baciata dalla Dea Bendata.
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