E’ un sollievo, al di là di ogni retorica. Un sollievo vero, una di quelle notizie che fanno bene. Riguarda Bruno Arena dei Fichi d’India che – come tutti sanno – lo scorso gennaio è stato colpito da un’emorragia cerebrale cui ha fatto seguito il coma. Poi Bruno si è risvegliato, ma le sue condizioni sono rimaste gravi per lungo tempo. Per fortuna non sono mai mancati segni di miglioramento, tuttavia all’inizio erano piuttosto deboli (anche se costanti). Da qualche settimana, invece, pare aver schiacciato l’acceleratore. Così, alla prima foto “pubblica” – diffusa nel corso di un evento di beneficenza – adesso fa seguito la prima parola.
La lieta novella è stata diffusa qualche ora fa dal suo compagno d’avventure Max Cavallari, che su Facebook ha scritto un messaggio traboccante di gioia: “Amici, sono contentissimo, vorrei abbracciarvi tutti… Il mio gemello… Ha detto… Ciaooooooo!!!! Speriamo, grazie a tutti voi che ci state vicino… Dai, gemello, che dire ciao è anche salutare!!!“. Poche, pochissime lettere accostate fra loro possono significare tanto.
E non finisce mica qua: Bruno sorride spesso e volentieri, usa il pennarello per scrivere il suo nome, mangia e beve da solo. Il fatto che stia ricominciando anche ad articolare qualche parola è un inequivocabile segno dell’efficacia della terapia. I medici sono sulla strada giusta, Arena con loro. Max non smette di stare al suo fianco e lui – di certo – sente anche l’incredibile affetto che arriva da migliaia di italiani…
Foto by Kikapress