Quant’è bella l’Italia, quanto sono belli i “suoi” vip! Una ne pensano e cento ne fanno, e spesso l’immaginazione supera di gran lunga la realtà. I comuni mortali fanno fatica a capire cosa sia vero e cosa falso, dove comincino la storie autentiche e a che punto, invece, arrivi la farsa mossa da scopi pubblicitari. Prendiamo Mario Balotelli e Raffaella Fico, per esempio. La faccenda della gravidanza e del pancione la conoscono tutti. E pareva ormai certo che SuperMario non fosse più interessato all’ex gieffina. Invece, ecco il colpo di scena: ci ha ripensato. E s’è premurato di farcelo sapere con una nota stampa, non sia mai che qualcuno si distrae n’attimo. “Ho deciso di riprovarci con Raffaella“, spiega il campione. Specificando che “il test del Dna non c’è stato e non c’entra nulla con la mia decisione“.
“Comunque – prosegue Balotelli – in quella situazione il test lo avrei chiesto a chiunque, non dipende da Raffaella. Mi dispiace per tutto quello che c’è stato in questi ultimi mesi e soprattutto per quello che è stato detto e scritto“. Che dire? Le preghiere di Raffaella a Padre Pio, evidentemente, hanno funzionato. E Mario, dopo un’estate trascorsa a tirar tardi, bere champagne e trastullarsi fra belle fanciulle, orna all’ovile. La Fico, manco a dirlo, l’avrà accolto a braccia aperte. Dimenticando di avergli dato pure dello stalker: “Mi avrà fatto più di trenta chiamate – ha raccontato qualche tempo fa – pensavo telefonasse per chiedermi come stai, invece mi grida solo dietro. Urla per stressarmi psicologicamente. Credo che il suo sia un gioco: vuole farmi stalking. Mi agita. Gli chiedo rispetto: se non per me, almeno per nostro figlio che porto in grembo“. Uno sceneggiatore cinematografico – bravo, eh – non avrebbe saputo fare di meglio.
Ma torniamo a Balotelli e al suo dialogo con tutti noi. Ci chiede di rispettare la loro vita privata (e siete tutti chiamati in causa) “che in futuro tale deve restare (cioè “privata”, specifichiamolo che non si capisce molto bene) per impegno mio e anche di Raffaella“. Dulcis in fundo, promette che “non ci saranno altri comunicati o interviste“. Avete preso nota? Basta. La Fico si metterà finalmente il bavaglio. Non parlerà più con i giornalisti. E Mario, invece, non si farà più scrivere dal suo staff note, lettere, epistulae & affini. Manterranno la parola?
Foto by Facebook