Raffaella Fico: “Voglio che Pia possa vivere come la figlia di un calciatore”
Scusate, ma dopo questa notizia noi abbiamo bisogno di un minuto di raccoglimento. Perché certe cose vanno metabolizzate, elaborate, accettate. Perché Raffaella Fico è una continua sorpresa, è una donna che sa spiazzare. Le sue dichiarazioni colpiscono, colpiscono nel vero senso della parola. Noi siamo colpitissimi, per esempio, da ciò che ha dichiarato qualche ora fa durante un collegamento telefonico con Mattino Cinque. Argomento? I risultati del test del dna, naturalmente, che definitivamente collocato Mario Balotelli e la piccola Pia nei rispettivi ruoli di padre e figlia. Ecco. Lui si dimostra felicissimo, parla d’amore e mostra una gran voglia di proteggere la piccola dall’universo del gossip. La Fico, invece, in quell’universo continua a sguazzare serenamente. Coltivando pensieri e desideri che hanno dello stupefacente. Ma andiamo al dunque.
L’ex gieffina, come già fatto in una recentissima intervista a Diva e Donna, ha manifestato somma gioia per questa svolta ed estrema disponibilità nei confronti di SuperMario: “Mai nessuno, nemmeno io, credo abbia speculato su questa vicenda. Ho solo voluto far valere i diritti di mia figlia e tutelarla. Per lei volevo un papà, alla fine Mario ha preso coscienza. Mi auguro che metta in pratica quello che ha detto, sono sicura che lo farà“.
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Poi è tornata su una dichiarazione rilasciata nel corso della suddetta intervista, ovvero: “Voglio solo che Pia possa vivere come la figlia di un calciatore: crescendo si renderà conto di chi è Mario Balotelli e non deve subire complessi di inferiorità nei confronti di altri figli di calciatori“. Ecco. In tv ha deciso di rendere ancora più chiaro il concetto: “Un figlio di calciatore viaggia in prima classe in treno. Non vorrei che un giorno mi dicesse ‘Come mai noi viaggiamo in seconda e non in prima se mio papà fa il calciatore?’“. Eh, sarebbe una cosa gravissima. Uno di quei traumi che segnano per sempre l’esistenza di una persona. Immaginate la scena: Raffy e Pia su un treno in seconda classe. Pia che si volta, sconvolta e in preda al panico, verso la madre per chiederle perché gli altri rampolli dei giocatori di serie A siano in prima classe. Cosa dovrebbe risponderle, eh??
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