Fabrizio Corona a Como: presunto oltraggio al magistrato
Sulla pagina Facebook di Fabrizio Corona, aggiornata quotidianamente dal suo staff con i contenuti più disparati, poco fa è apparsa una foto. La foto del Tribunale di Como. Sì, perché Fabrizio è uscito dal carcere di Busto Arsizio per andare là – portato dalla polizia penitenziaria – e testimoniare nel processo sui presunti magheggi (fatture false ed episodi di peculato) compiuti al Casinò di Campione d’Italia sotto l’amministrazione di Domenico Tuosto e la direzione artistica di Gianni Muciaccia. Barba lunga, scarpe da ginnastica, jeans e giubbino della tuta, stamattina Corona non è apparso troppo provato dal punto di vista fisico. Ha sfoderato la sua solita irriverenza soprattutto nei confronti del pm Mariano Fadda, arrivando a dirgli: “Mi porti rispetto” e “se fa così non le rispondo nemmeno e me ne vado, mi deve guardare in faccia quando mi parla“. E’ sempre il solito, insomma. “Quando avrà finito con il suo show le farò la domanda“, ha replicato Fadda. E adesso Corona rischia un’incriminazione per oltraggio al magistrato in udienza.
Rischia pure un’accusa di falsa testimonianza: nel momento in cui gli sono state chieste spiegazioni circa una fattura della Corona’s su alcune prestazioni professionali di Nina Moric e Alessia Fabiani presso il Casinò, infatti, lui prima ha negato la loro presenza, poi ha cambiato versione. In aula c’erano sua madre ed alcuni fra gli amici più intimi: Fabrizio ha rivolto loro uno sguardo che è sembrato un tentativo di rassicurarli circa il suo stato.